PSG, per Icardi la titolarità non è sicura neanche con Pochettino

Icardi

(Photo by FRANCK FIFE/AFP via Getty Images)

Mauro Icardi si era ambientato bene al PSG nella scorsa stagione segnando 20 in 34 partite. Già nel finale, però, si vedeva qualche difficoltà nel trovare la titolarità. Prima scavalcato da Cavani in scadenza, poi da Choupo-Moting e a volte anche da Sarabia. A settembre è diventato definitivamente un calciatore del PSG per 50 milioni, ma da quel momento i problemi sono aumentati. Prima il Covid, poi problemi al ginocchio ed infine agli adduttori. Tutto questo gli ha permesso di giocare solamente 5 partite (una solo per pochi minuti) e segnare 2 gol in questa stagione. Nel frattempo, però, a Parigi si è scatenato Moise Kean.

I numeri dell’italiano minano seriamente la titolarità di Icardi e le sirene di mercato iniziano a suonare. In Francia si parla di un interessamento della Juventus, ma c’è la clausola di 15 milioni aggiuntivi in caso di acquisto posta dall’Inter contro le squadre italiane. Si potrebbe parlare di prestito, ma non c’è una trattativa ancora e si tratterebbe di un fallimento di Leonardo pochi mesi dopo un acquisto che ha impedito al PSG di acquistare altri giocatori di livello. Con l’esonero di Tuchel e l’arrivo di Pochettino potrebbe avere più possibilità al rientro, ma ora dipende molto anche dal rendimento di Kean. Se resterà dovrà guadagnarsi il posto, augurandosi di non avere più ricadute a livello fisico.