Qatar 2022, i grandi assenti del Mondiale: Erling Haaland

I Mondiali di calcio di Qatar 2022 che partiranno domenica saranno ovviamente la vetrina più importante per la storia di ogni calciatore. Il principale torneo calcistico del mondo vedrà ovvamente protagonisti i più grandi campioni del momento (Neymar, Messi, Mbappé, Benzema, Vinicius Jr, De Bruyne e tanti altri), che si sfideranno con le proprie Nazionali con il sogno e l’obiettivo di mettere le mani sull’ambito e iconico trofeo.

Qatar 2022 Haaland
Photo by Oli SCARFF, Onefootball.com)

Qatar 2022, gli assenti al Mondiale: Haaland e il fallimento della Norvegia

Ma tra tanti campioni che saranno presenti in Qatar, molti altri saranno costretti loro malgrado a vedere la rassegna iridata dal divano di casa e con la grande amarezza di non esserci con la propria Nazionale.

Come è noto Qatar 2022 sarà il primo Campionato del Mondo a giocarsi nella stagione autunnale, una decisione storica che ha però comportato alcune conseguenze, non tutte positive.

La compressione del calendario dei club in questa prima parte di stagione per far spazio al Mondiale, ha difatto compromesso la preparazione estiva e aumentato gli infortuni. Tantissimi infatti i grandi giocatori che hanno dovuto abdicare all’appuntamento Mondiale, causa guai muscolari più o meno seri.

Giusto per esempio, la Francia Campione del Mondo in carica dovrà fare a meno sia di Paul Pogba che di N’golo Kanté, due perni fondamentali nella vittoria di 4 anni fa.

Ma c’è chi anche non sarà al Mondiale perché “semplicemente” non è riuscito a qualificarsi. Noi italiani lo sappiamo putroppo bene, visto che gli Azzurri no ci sono nemmeno stavolta, ma non sono gli unici.

Uno dei grandi assenti a Qatar 2022 è senza ombra di dubbio Erling Haaland. L’attaccante classe 2000 in forza al Manchester City è considerato a tutti gli effetti uno dei 9 più forti del mondo attualmente, ma nè lui nè la sua Norvegia ci saranno.

Qatar 2022 Haaland
(Photo by BEATE OMA DAHLE, Onefootball.com)

Ovviamente la nazionale scandinava non è la squadra di Guardiola, e Haaland e Odegaard a parte la Norvegia non è team di primissimo livello, però che uno dei giocatori più forti del pianeta non ci sia fa comunque rumore.

La Norvegia veniva già dal fallimento per la mancata qualificazione ad EURO 2020 (chiudendo il girone al terzo posto e fallendo agli spareggi contro la Serbia dopo aver vinto il proprio girone di Nations nel 2019) e l’approdo in Qatar doveva essere un riscatto. Ma nel girone di qualificazione la Norvegia chiude ancora terza, dietro alla Turchia e all’Olanda.

Haaland fa il suo, segnando 5 reti nella fase di qualificazione: ma non basta. L’attaccante del City dovrà vedersi il Mondiale da spettatore, con l’obiettivo di esserci però nel 2026 con la sua Nazionale trascinandola con i suoi gol.