Ragazzo mio, da oggi sei FUORI ROSA | Fabregas lo caccia dalla squadra: tragedia a Como

Mister Fabregas lo mette fuori rosa - CalcioInPillole.com (Screenshot video YouTube)
Terremoto a Como, mister Fabregas è stato molto chiaro con il calciatore: non rientra nel progetto. E’ stato messo fuori rosa
In quel di Marbella, dove il Como sta svolgendo il ritiro, c’è una assenza importante e che non è affatto passata inosservata.
Una decisione severa quella che ha preso Cesc Fabregas. L’attuale mister dei lanari ha punito il calciatore: è attualmente fuori rosa.
Segno del fatto che non rientra, in alcun modo, sia nel progetto tecnico dell’allenatore ma anche del club.
Lo stesso che è pronto a trovargli una nuova sistemazione. Altrimenti sarà costretto a restare fuori dai ranghi ancora per un bel po’ di tempo.
Como, Fabregas lo mette fuori rosa: non fa più parte del progetto
Una carriera calcistica, quella che vede come protagonista Dele Alli, che sta trovando sempre più difficoltà. L’ex nazionale inglese sembrava dovesse essere un “crack” del calcio. Ed invece un bel po’ di cose hanno rovinato i piani: infortuni (anche troppi) e la depressione hanno fatto il resto. Insomma, il 28enne non è più come quello di una volta. Il Como, nell’ultima sessione del calciomercato invernale, lo ingaggia a parametro zero. La forma fisica non è delle migliori.
Tanto è vero che colleziona solamente un gettone. L’unica presenza da dimenticare visto che ha rimediato, all’esordio contro il Milan, una espulsione nei minuti finali della partita a San Siro. Poi il nulla: panchine e tribuna. Fabregas gli aveva dato fiducia, ma la stessa non è stata ricambiata. A gennaio aveva firmato un contratto di 18 mesi, con opzione di rinnovo per altri 12. Il Como sarebbe dovuto essere una opportunità. L’ennesimo trampolino di lancio della sua carriera. Ma non è andata così.
Como, messo fuori rosa: non è da escludere un possibile addio
Da quasi due anni non metteva piede in campo. Ancor prima dell’esordio a Milano (per un totale di 9 minuti) aveva giocato il suo ultimo match il 26 febbraio 2023. All’epoca dei fatti l’ex Tottenham vestiva la maglia del Besiktas, in Turchia. Poi il buio più totale. Non solo una carriera calcistica facile, ma anche una adolescenza tutt’altro che semplice per il calciatore.
Nel corso di una intervista rivelò che, all’età di sei anni, venne violentato da una amica di sua madre. Quest’ultima, alcolizzata, non era sempre presente. Poi il trasferimento in Nigeria. A 7 anni ha iniziato a fumare e spacciare droga. Ad 11 anni ha pensato al suicidio. Un anno dopo venne adottato. Il calcio poteva essere la sua ancora di salvezza. Per diversi anni lo è stato quando, al Tottenham, era stato considerato come uno dei migliori centrocampisti al mondo. Poi qualcosa è andato decisamente storto. Ora si ritrova fuori rosa e, soprattutto, senza fiducia.