Raul Jimenez torna in campo dopo la frattura del cranio

Raul Jimenez è tornato in campo nella sconfitta del suo Wolverhampton contro il Leicester. Al termine della partita, che ha sancito il ritorno dell’attaccante dopo il grave infortunio al cranio, l’attaccante ha dichiarato:

“Ho sempre pensato che dopo la mia guarigione sarei tornato a fare quello che amo fare. Non ho mai pensato di finire la mia carriera. C’era una possibilità di questo, ma ero sempre fiducioso che stavo per tornare.

“L’osso si era rotto e c’era un po’ di sanguinamento nel mio cervello”. “Ecco perché l’intervento doveva essere veloce ed è stato davvero un buon lavoro da parte dei medici”.

Oggi Jimenez deve indossare un caschetto protettivo che comunque non gli crea grossi problemi: “I medici mi hanno detto che era protezione per prevenire qualcosa. In questo momento potrebbe essere più pericoloso per me di qualsiasi altro giocatore. So che devo essere nella stessa linea dei medici e chirurghi”.

Infine, un ringraziamento al suo ex allenatore Espirito Santo, che Jimenez incontrerà domenica prossima: “Sarà bello. È stato davvero di supporto negli ultimi mesi. L’ho visto tre settimane fa. Mi ha detto che era davvero felice di vedermi giocare di nuovo”.