La Liga

Real Madrid-Barcellona 0-4: Xavi domina, disfatta Ancelotti al Bernabeu

Partita spumeggiante sin da subito quella tra il Real Madrid ed il Barcellona nel più classico dei Clasico nel mondo. Le occasioni ci sono state da entrambe le parti come ci si aspettava da un match del genere, che ha visto l’assenza di Karim Benzema: la sblocca Aubameyang con una rete al 29′ su assist di Dembélé, poi Vinicius Junior al 36′ ha la possibilità di pareggiare i conti subito dopo essere stato lanciato davanti alla porta: tocco laterale al fianco di ter Stegen e caduta in area invece di tirare in porta. Occasione sprecata, soprattutto perché due minuti dopo Ronald Araujo, dopo un calcio d’angolo calciato da Dembélé (secondo assist per lui), salta di testa e la mette sul primo palo, con Courtois che si getta alla propria sinistra ma non riesce a deviarla efficacemente.

(Photo by JAVIER SORIANO/AFP via Getty Images)

Real Madrid-Barcellona, anche nel secondo tempo è dominio blaugrana

Passano soltanto 20 secondi nel secondo tempo con Ferran Torres che si invola da solo davanti alla porta del Real Madrid ma incredibilmente si divora il gol del definitivo KO per i padroni di casa. Infatti quando si presenta davanti a Courtois il tiro è troppo largo alla sua destra, mancando completamente lo specchio della porta. Il tris però arriva pochi minuti dopo con Aubameyang che di tacco serve ancora Ferran Torres che però, stavolta, non sbaglia il tiro a giro sul secondo palo che lascia impietrito il portiere del Real. Dopo un controllo al VAR viene confermato anche il quarto gol del Barcellona: Aubameyang segna ma dopo che il guardalinee ha alzato la bandierina. Pallonetto vincente dell’ex Arsenal, ma il fuorigioco effettivamente non c’è. Dal VAR quindi danno l’ok per il gol, tra le polemiche dei giocatori del Real Madrid che invece lamentavano la rete dopo il fischio dell’arbitro.

Gli sforzi dei Galacticos sono inutili, perché in 93′ non riescono neanche a realizzare un gol ad un Barcellona praticamente perfetto, sia in fase difensiva che offensiva.

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Published by
Andrea Tommassini