Real Madrid – Chelsea, verdetto rimandato al ritorno

Real Madrid

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La sfida tra blancos e blues vede sugli scudi i due protagonisti che hanno segnato le due reti per le rispettive compagini: Karim Benzema per il Real Madrid e Christian Pulisic per il Chelsea. La prima seimifinale di andata della Champions League 2020-2021, infatti, vede il risultato affermarsi sull’1-1, un pareggio che sicuramente sta stretto agli inglesi, nonostante il gol segnato fuori casa dia un leggero vantaggio agli uomini allenati da Tomas Tuchel.

Sia il Chelsea, sia il Real Madrid optano per un 3-5-2 fondamentalmente difensivo dove Carvajal e Marcelo rispondono ad Azpilicueta e Chilwell sulle fasce e, al centro, Varane Nacho e Militao vedono contrapposti Rudiger, Thiago Silva e Christensen. Insomma, 10 uomini di movimento su 20 sono giocatori prettamente difensivi.

La qualità e l’intensità dei centrocampisti determina così la differenza dell’impostazione di gioco delle due squadre. Kanté, Jorginho e Mount riescono a dare un’impronta più verticale alla squadra inglese rispetto alla solita qualità di Modric, Kroos e Casemiro. Da qui, ecco le tante occasioni da gol capitate a Werner nei primi minuti e il gol firmato Pulisic: l’americano, dopo aver dolcemente addomesticato un lancio di 30 metri di Rudiger, supera Courtois in uscita e deposita la palla in rete al 14′. Chelsea avanti sul Real Madrid sia in termini di punteggio, sia di risultato.

La partita sembra poi continuare su questo binario fino alla doppia occasione firmata Karim Benzema. Il francese al 23′, colpisce dalla distanza un palo esterno e, dopo solo 6 minuti, sugli sviluppi di un calcio d’angolo impatta la sfera con il destro e colpisce un incolpevole Mendy. Pareggio che rimette la situazione in equilibrio e riscatta il Real Madrid da una prima frazione giocata molto sottoritmo.

Il match prosegue poi senza grandi squilli, la pioggia sicuramente non aiuta i 22 in campo a sviluppare grandissime trame di gioco e la paura di subire un’ulteriore rete frena grandi istinti offensivi. Il Real Madrid comunque non smette di crederci fino alla fine e Zidane inserisce Hazard per Vinicius Jr. per provare a confermare la legge del grande ex, però il risultato non cambia. Al triplice fischio, le due squadre accettano di buon grado di aver posticipato il passaggio del turno al match di ritorno, in programma il 5 maggio.