Roma, che succede? Ryan Friedkin nella Capitale | Deve risolvere un grosso problema: tifosi sconcertati

Ryan Friedkin, vice-presidente dell'Atalanta - lapresse - calcioinpillole.com
L’arrivo di uno dei proprietari della Roma evidenzia un grosso problema in seno al club giallorosso. I tifosi sono sconcertati.
Derby evitato. Questa la buona notizia all’indomani del successo con il Porto made in Dybala e l’approdo negli ottavi di finale di Europa League, unico sbocco rimasto alla Roma per andare in Champions League, dopo il disastro di Milan, Juventus e Atalanta.
Sì perché la rimonta della Roma in campionato, dove è imbattuta da nove turni, non aveva tolto di mezzo la squadra di Claudio Ranieri dalla lotta al quinto posto. Ma ora sarà quasi impossibile avere cinque squadre in Champions nella stagione che verrà.
A meno che proprio la Roma, o la Lazio, non vincano l’Europa League, a quel punto se la vincente non arriverà quarta, l’Italia porterà cinque squadre in Champions League. Aspettando buone nuove dai due club capitolini, ci ha pensato la UEFA a non mettere a confronto Aquile e Lupi negli ottavi di finale.
La Lazio da una parte, ottavi con i cechi del Viktoria Plzen. Roma dall’altra, a incrociare in primis i destini dell’Athletic Bilbao di Nico Williams, quelli usciti indenni dall’Olimpico nella League Phase, quelli che ospiteranno la finale di Europa League. Tempo per pensarci, prima bisogna risolvere una criticità, che sembra essere nata all’improvviso.
Ryan Friedkin a Roma
All’Olimpico, in occasione del match vinto 3-2 contro il Porto, che ha permesso ai giallorossi di Ranieri di passare il turno, c’era Ryan Friedkin. Il vicepresidente giallorosso non è sbarcato nella Capitale per guardare la partita.
Secondo il Corriere dello Sport, Ryan Friedkin ha approfittato della sfida di Europa League per sistemare alcune criticità non ancora risolte, intervenendo su alcuni ruoli chiave in società, che sembrano essere già stati assegnati.

Chi l’erede di Lina Souloukou?
Il primo tassello mancante è quello della direttrice finanziaria Anna Rabuano, non più attiva da qualche giorno. Fin qui nessun problema: i Friedkin hanno scelto la fedelissima Anna Dunkel, manager di fiducia della proprietà statunitense, che farà riferimento a Ed Shipley, altra fedelissima del presidente Dan Friedkin. Il secondo tassello manca da un bel pò, dalla settimana in cui è stato esonerato Daniele De Rossi, scelta di Lina Souloukou.
Una scelta infelice per tanti motivi, anche per questo l’ormai ex CEO giallorosso, è opinione comune, sia stata indotta alle dimissioni. La Roma non ha ancora un amministratore delegato ed è passato sotto silenzio il fatto che non si parli più di Alessandro Antonello, il prescelto. A questo punto, il presunto tale visto che non solo si è saputo più nulla, ma secondo indiscrezioni del Corsport l’ex ad nerazzurro potrebbe volare a Marsiglia. Così la domanda sorge spontanea: chi è l’erede di Lina Souloukou? La riposta potrebbe averla portata proprio Ryan Friedkin.