Roma, cosa succede con Zaniolo? In panchina con la Samp e il rinnovo…

In casa Roma non c’è solo grande soddisfazione per l’importantissima vittoria di ieri pomeriggio a Marassi contro la Sampdoria, successo che ha permesso agli uomini di Mourinho di agganciare il quarto posto solitario alle spalle di Milan, Atalanta e Napoli, ma continua ad esserci la giusta tensione per quanto riguarda il rinnovo di Nicolò Zaniolo. Come riferito da calciomercato.com, la panchina di ieri, con l’ex Inter entrato solo a 20 minuti dalla fine nonostante l’assenza contro il Betis Siviglia per squalifica, si unisce ad una trattativa tra il suo agente Vigorelli e Tiago Pinto che non riesce a trovare un punto d’incontro.

Rinnovo Zaniolo, la Roma nicchia di fronte alle richieste del ragazzo

Con un contratto in scadenza a giugno del 2024, l’intenzione della Roma sarebbe quella di chiudere la questione entro la fine del 2022. I giallorossi vorrebbero sfruttare lo scarso momento di forma del ragazzo, che non segna in serie A da più di nove mesi, per strappare condizioni economiche molto vantaggiose. Tiago Pinto, rispetto ai 2.2 milioni percepiti attualmente, è pronto a mettere sul tavolo un prolungamento fino al 30 giugno del 2027 a 3 milioni più bonus. Un’offerta lontana dalle richieste di Zaniolo che chiede di essere equiparato ai top in rosa (Abraham, Dybala e Pellegrini). Sono 4 più bonus i milioni richiesti dall’esterno, una cifra che la Roma non sembra disposta a concedergli.

Cala il gelo tra Tiago Pinto e Vigorelli

Le parti non si aggiornano da alcune settimane: Vigorelli ritiene che la richiesta di ingaggio sia proporzionata alla valutazione che la Roma ha fatto del ragazzo in estate, ovvero 55 milioni di euro. Nonostante un probabile incontro durante la sosta per il Mondiale in Qatar è possibile che il discorso venga addirittura rinviato al termine della stagione quando Zaniolo entrerà nel suo ultimo anno di contratto. Un rischio che oggi sembra essere molto concreto.