Roma, e uno! L’Udinese resta a zero

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Roma alla ricerca della prima vittoria, per l’Udinese il primo passo era quello di trovare il primo gol in campionato. Per i giallorossi missione compiuta, per i friulani non ancora.

La Roma batte l’Udinese 1-0 al Dacia Arena grazie al primo gol italiano di Pedro.

Primo tempo combattuto, equilibrato e divertente: occasioni da una parte e dall’altra, ma, come contro l’Hellas Verona (partita poi persa a tavolino per il caso Diawara), zero gol.

Al 20′ ci prova prima Lasagna dalla distanza, con Mirante che respinge con i pugni, e poi, pochi minuti più tardi, Dzeko, a tu per tu contro Musso, spara alto sprecando un’ottima occasione.

Al 41′ Lasagna scatta in velocità e si trova solo davanti a Mirante, il recupero di Ibanez e lo stesso portiere giallorosso neutralizzano l’attaccante bianconero. Sulla stessa azione, però, la palla giunge a Pereyra, al ritorno in Friuli, che prova il pallonetto per scavalcare Mirante: salvataggio sulla linea di Mancini. La Roma si salva.

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Nella ripresa la Roma parte forte e, dopo dieci minuti, Pedro sfrutta un errore di Rodrigo Becao per piazzare la palla nell’angolino: palo-gol e Musso battuto. Roma in vantaggio.

L’Udinese reagisce, ma prima Mirante, due volte su Lasagna e Forestieri, e poi l’imprecisione nei tiri di Okaka e Ouwejan permettono alla Roma di mantenere il gol di vantaggio.

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

I friulani chiudono i giallorossi nella propria metà campo, ma Mirante e la poca concretezza degli uomini di Gotti sono un mix vincente per la Roma. Prima vittoria in campionato per la squadra di Fonseca, mentre l’Udinese resta fermo a 0 sia nei punti che nella casella dei gol segnati: dopo tre partite inizia già a suonare qualche campanello d’allarme.

La Roma sale, invece, a 4 punti in classifica dopo tre giornate, con una partita persa a tavolino. Se da una parte il bottino poteva essere più cospicuo per gli uomini di Fonseca, dall’altro il gioco mostrato e le occasioni non del tutto concretizzate, sono un segnale incoraggiante per il proseguo della stagione.