Roma, ecco la prova di maturità: ora serve una vittoria con una big

Fin qui la Roma ha perso contro Atalanta e Napoli e pareggiato contro Juventus e Milan. La prima vittoria contro una big non è ancora arrivata ed è strano visto come si sono comportati i giallorossi fino a questo momento in stagione.

Roma, il cammino con le big

La compagine di Fonseca a tratti domina incontrastata, sulle ali dell’entusiasmo e con un’identità di gioco chiara e definita. I capitolini giocano bene, creano tanto e soprattutto divertono tutti portando a casa dei risultati importanti. Attualmente la Roma è al terzo posto in classifica, a 4 punti dal Milan primo e a 3 punti dall’Inter seconda, quell’Inter che i giallorossi affronteranno domenica alle 12.30 all’Olimpico.

In uno dei momenti migliori della stagione per la Roma, ci sarà la classica prova di maturità da affrontare contro una big, prima poi dello scontro con la Lazio nel Derby. Sono questi gli ultimi due grandi scogli del girone d’andata della Roma, chiamata alla vittoria in questi match importanti per mandare un chiaro messaggio al campionato. Vincere vorrebbe dire scavalcare l’Inter per scontri diretti e posizionarsi alle spalle del Milan, da sola. Vincere consegnerebbe maggiore autostima e fiducia nei propri mezzi ad una squadra che in punta di piedi sta dominando in lungo e in largo in giro per l’Italia, sconfitta in questo momento (sul campo) solo dal Napoli e dall’Atalanta. I risultati con le ultime due sono stati entrambi 4-1: due sconfitte sonore che hanno stanziato nella testa dei calciatori capitolini per diverse settimane.

Con l’Inter ci sarà bisogno di una lettura migliore della partita, di uno spirito di sacrificio importante e di una voglia di incidere diversa rispetto a quella emersa nelle partite con Roma e Napoli. Brutte figure non sono accettate per una squadra che fin qui ha davvero stupito tutti. Fonseca è pronto a sfatare anche questo tabù, affidandosi ai leader della propria squadra.