Roma, obiettivo Europa League: si parte dalla Moldavia
Domani la Roma ricomincia il suo percorso in Europa League dopo la finale persa la scorsa stagione. E si parte dalla Moldavia.
Dopo la finale persa nello scorso maggio a Budapest contro il Siviglia, la Roma ricomincia il suo percorso in Europa League dalla Moldavia. 113 giorni sono passati dal ko ai rigori contro gli spagnoli e Josè Mourinho vuole insistere dopo aver trovato la prima vittoria stagionale domenica contro l’Empoli. Il 7-0 finale ha restituito allo Special One una squadra in crescita, guidata soprattutto dai leader che finalmente sono a disposizione. Paulo Dybala su tutti, con la doppietta di ritorno dall’infortunio, affiancato dal colpo di mercato estivo, Romelu Lukaku. Oggi la partenza per la Moldavia, dove però il portoghese potrebbe affidarsi a qualche seconda linea.
Europa League, la Roma riparte dallo Sheriff: Mourinho cambia la squadra
Tanti impegni ravvicinati, come sottolineato in maniera polemica da Mourinho dopo la vittoria contro l’Empoli, e la partenza a rilento in campionato obbligano la Roma a pensare a qualche cambio per il match contro lo Sheriff di domani alle ore 18:45. Domenica c’è la trasferta di Torino contro i granata e servirà gestire le forze per evitare di perdere troppo terreno in classifica da chi sta davanti. Il girone di Europa League è abbordabile e dunque è lecito aspettarsi una squadra con una faccia un po’ diversa. A partire dalla fascia destra, dove Kristensen, che ha giocato le ultime gare, non ci sarà perché non inserito in lista. Spazio quindi a Karsdorp, che sarà al fianco di Mourinho nella conferenza stampa di oggi pomeriggio alle ore 18.45.
Massima attenzione agli infortunati e agli acciaccati. Aouar è recuperato ma difficilmente giocherà dall’inizio, mentre per Smalling e Pellegrini c’è ancora da aspettare. In mattinata la Roma partirà alla volta di Tiraspol e sarà quindi più chiaro il quadro con i convocati.