Roma: Fuzato l’ultimo portiere, ora attende il volere di Mou

Fuzato

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Al suo primo derby, Fuzato ha fatto parlare di sé salvando una Roma che da troppo tempo ormai soffre la mancanza di un portiere titolare. Ed ecco che, contro la partita più importante, l’addio più bello per un allenatore, entra in campo il terzo portiere.

Dopo un passato tortuoso, Daniel Fuzato ha trovato l’occasione di mostrare tutto il suo potenziale nelle ultime quattro partite consecutive con la Roma, due sconfitte e due vittorie, tra cui quella più importante contro la Lazio. Acquistato nel 2018 dal Palmeiras, ha firmato un contratto con i giallorossi fino al 2023. Una presenza intervallata tra la panchina della Lupa e un prestito poco fortunato e poco duraturo al Vicente.

Poi però gli infortuni tipici giallorossi prima a Pau Lopez e poi a Mirante hanno cambiato le carte in tavola. Poi le parate a Luis Alberto e a Immobile hanno convinto la squadra, e forse Mourinho a distanza, che Fuzato, terzo nella gerarchia dei portieri, possa meritarsi un posto anche per la prossima stagione.

Se quindi il sogno del 23enne era quello di cercare fortuna altrove, ora il vento è cambiato. Nonostante l’interesse sia arrivato non solo dalla Serie B ma anche da altre squadre minori della A, la prima e ultima parola spetterà al nuovo preparatore dei portieri, in arrivo a Trigoria insieme al tecnico portoghese.

Domenica sera intanto Fuzato potrebbe registrare la sua sesta apparizione in stagione in casa dello Spezia, settima di tutta la sua esperienza in Italia.