Roma-Inter 0-3, la Beneamata passa serenamente sopra i giallorossi

Per chi ha visto la partita è difficile credere che Inzaghi non abbia telecomandato i suoi con un Joystick. Ma l’impossibilità ti portare un cavo e una presa allo stadio fanno intuire che non sia stato così. La prestazione di oggi dei nerazzurri ha manifestato una tale eleganza da mettere d’accordo Apollo e Dioniso. Inzaghi, però, dev’essere soddisfatto anche per l’atteggiamento dei suoi: hanno colpito nel primo tempo e mantenuto il centro del ring nel secondo, sebbene non abbiano mai affondato per il colpo del k.o. Inoltre, si vedeva dai movimenti dei giocatori nerazzurri quanto si divertissero a giocare, come una classe in vacanza-studio a Londra. Per la Roma, invece, nonostante tutte le assenze che hanno il loro peso, la partita è stata una sigaretta al contrario, una birra alla fine di una serata superalcolica, uno schiaffo sulla mano congelata. Ora i giallorossi, in base a come andranno Fiorentina, Juventus e Bologna, rischiano di scivolare in basso in classifica. Inzaghi, dal canto suo, si gode questo momento di grazia di Calhanoglu. Il turco segna, inventa e fa volare l’Inter in alto. Quantomeno fino al verdetto di Napoli-Atalanta. Per adesso, i nerazzurri posso cenare da secondi in classica.

Primo tempo

La Roma parte subito in quinta e la prima occasione è la sua dopo venti secondi: Zaniolo salta Brozovic e Barella, scodella in mezzo, ma Shomurodov la tocca appena di testa e la palla finisce fuori. Ancora pericolosa la Roma: Veretout vola indisturbato verso la porta, butta al centro la sfera, ma Skriniar è bravo a intercettare. I nerazzurri in questi primi dieci minuti hanno tenuto bene il pallone; tuttavia, non sono riusciti a trovare il varco giusto. Gli uomini di Mourinho difendono a cinque e si chiudono bene. L’Inter va in vantaggio al 14’: Calhanoglu batte da calcio d’angolo, il pallone prende una traiettoria che inganna tutti, tanto da finire sotto le gambe di Rui Patricio. Una situazione rocambolesca che il turco è stato bravo a sfruttare. La Roma sembra aver subito il colpo; continua invece il blitz nerazzurro, anche se gli uomini di Inzaghi hanno ancora difficoltà a trovare spazi. Quando li trovano, però, i nerazzurri puniscono: Bastoni trova in area Calhanoglu, il quale mette al centro il pallone e Dzeko insacca. Roma 0 Inter 2, dopo 25 minuti. Occasione per lo 0 3 dell’Inter: intuizione di Correa che trova Dzeko, al quale viene parato un buon diagonale. Bella parata per il portiere portoghese, che si è allungato e con la mano sinistra ha negato all’attaccante nerazzurro il bis. La Beneamata gestisce ora il pallone senza fretta, cercando varchi per il terzo. Prima vera opportunità per i giallorossi: Zaniolo serve Mancini in area, il quale fa passare il pallone davanti ai volti preoccupati dei difensori nerazzurri, Vina arriva in corsa, spara con il destro, ma il tiro viene murato. Tris dell’Inter dopo 38 minuti: perfetto traversone di Bastoni che trova Dumfries, il quale in tuffo insacca il pallone. Blackout totale della Roma, che era partita bene, ma non ha retto dopo il primo gol. I dati parlano chiaro dopo il primo tempo: 70% di possesso palla per gli ospiti.

Secondo tempo

Nonostante il vantaggio, è ancora l’Inter a tenere il pallino del gioco, tuttavia la Roma è più alta e pressa con maggiore vigore. I padroni di casa non riescono a impensierire Handanovic, la difesa nerazzurra concede pochi spazi. Forse l’unica brutta notizia per l’Inter è l’infortunio di Correa: l’attaccante argentino dopo un contrasto con Smalling ha sentito tirare dietro la coscia e ha chiesto subito il cambio. Al suo posto entra Sanchez. Gli ospiti persistono nel fare melina per mantenere il pallone ed evitare possibili attacchi giallorossi. La Roma, dal canto suo, non riesce a creare vere e proprie azioni, complice anche il centrocampo nerazzurro sempre ben piazzato. È alla fine l’Inter che impensierisce la difesa giallorossa: Dzeko mette al centro un pallone rasoterra, sul quale si avventa Vidal che però non riesce a trovare la coordinazione giusta e il pallone viene spazzato via. I giallorossi insistono, ma continuano a non arrivare squilli dalle parti di Handanovic. Eppure il tempo va avanti e le due squadre sembrano non volersi pungere. L’Inter tiene bene nei minuti finali e la partita termina sul risultato di 0 a 3.