Roma-Inter, uno scontro tra gli ex

Zaniolo

Imago

Così come nelle grandi città si stanno accendendo le prime luci natalizie, allo stesso modo i giocatori di Roma e Inter si devono accendere per dare spettacolo a chi, come buona parte di noi, non aspetta altro nel fine settimana se non partite di questo calibro. Inoltre, l’Inter avrà modo di rivedere due suoi ex. Da una parte Zaniolo, con cui la società nerazzurra si è comportata come quel ragazzo o quella ragazza che prima ti invita a parlare, poi ti seduce e infine ti abbandona. Dall’altra, invece, Mourinho affronterà per la prima volta la sua Beneamata dopo lo storico anno del Triplete. Ci sarà, infine, un terzo incontro: Dzeko tornerà per la prima volta all’Olimpico. Sorge dunque una domanda: sarà riabbracciato come fa una madre quando il figlio torna a casa dopo essere stato lontano per tanto tempo, oppure verrà fischiato perché considerato un disertore? Alle 18 sarà data una risposta definitiva.

Situazione Roma

Se l’Inter gode di un ottimo periodo di forma, non può dire lo stesso la Roma, reduce da tre sconfitte nelle ultime cinque gare di campionato. Addirittura lo Special One non ha voluto rilasciare dichiarazione prima della partita. Un’ulteriore conferma circa il periodo difficile che i giallorossi stanno vivendo. Mourinho, con le tre vittorie di fila contro Genoa, Zorya Luhansk e Torino, pareva avesse scacciato i fantasmi, come si fa di solito con le mosche fastidiose. Ma puntualmente, come le mosche, essi sono tornati, quando la Roma nel turno infrasettimanale è caduta in casa del Bologna. I problemi sotto porta, in aggiunta, sembrano persistere. E come se non bastasse, l’allenatore portoghese dovrà fare a meno di gente come Abraham e Karsdorp, entrambi squalificati. Bisognerà, quindi, correre ai ripari, tornando alla difesa a quattro. In questo senso, i giallorossi dovrebbero andare in campo con un 4-2-3-1: Rui Patricio in porta, Ibanez, Mancini, Smalling e Vina a difesa dell’area di rigore; Cristante e Veretout come mediani; mentre Zaniolo, Mkhitaryan e Perez si muoveranno alle spalle dell’unico terminale offensivo Shomurodov.

Situazione Inter

In casa Inter si respira una aria tranquilla: la vetta dista solo di due punti, grazie alle vittorie contro Napoli, Venezia e Spezia. Dopo alcune difficoltà a inizio campionato, i nerazzurri possono godere di un’imbattibilità che va avanti ormai da fine ottobre. Lo scudetto è tutt’altro che un miraggio. Il bis dello scorso anno non è solo un sogno, ma anche un obiettivo concreto, che motiva e pompa sangue nel cuore degli uomini di Inzaghi. Quest’ultimo, per godersi la cena del sabato sera da primo in classifica, dovrebbe spalmarsi in campo con il solito 3-5-2: Handanovic tra i pali; muro difensivo composto da Bastoni, Skriniar e D’Ambrosio; sulle fasce daranno gas Dumfries e Perisic; a centrocampo ci sono Barella, Brozovic e Calhanoglu; infine, il tandem offensivo sarà formato da Dzeko e Lautaro.

A Natale mancano ancora una ventina di giorni, avremo modo più tardi di goderci luci e decorazioni. Ma per adesso lasciamo che siano i giocatori a illuminarsi e che siano loro a dare spettacolo. Puntiamo lo sguardo sui ventidue che scenderanno in campo, con ogni probabilità non ci pentiremo.