La Roma vince nettamente il derby della Capitale, battendo con un rotondo 3-0 la Lazio. A segno è andato Abraham per ben due volte, e Pellegrini, con una magia su calcio di punizione. Il tecnico José Mourinho ha preparato benissimo la gara, impostando il centrocampo a quattro, che ha arginato alla grande gli uomini della Lazio. A fine partita ha parlato ai microfoni di DAZN, Mourinho, per commentare la vittoria in Roma-Lazio.
“È stata una grande prestazione. La vittoria contro l’Atalanta era stata già solida, contro una squadra consapevole. Oggi è stato speciale. Tutto quello che avevamo pianificato e preparato è stato messo in campo. Il merito è dei giocatori. L’avversario nel secondo tempo ha provato a fare un calcio diverso. Non c’è nessun dubbio però che i ragazzi abbiano meritato”.
“Non mi piacciono gli “olè”, soprattutto quando i giocatori lo interpretano in modo sbagliato. Non mi piace che un giocatore pensi che la partita sia già finita o che sia uno show. Il rispetto è bello. Si gioca per vincere, però sempre con rispetto per l’avversario”.
“Conosco la potenza di Tammy. Non parlo solo dei gol, ma anche di come ha pressato e giocato la palla. Esigo tanto da Tammy, perché conosco il suo potenziale. Deve giocare ogni partita con questo atteggiamento”.
“Mi sembra ovvio che le prime quattro finiscano lì dove sono. Dopo di loro ci sono altre quattro squadre per finire tra il quinto posto e l’ottavo. Le altre stanno migliorando ed hanno buone potenzialità. Finire quinti o ottavi fa differenza. Vediamo se possiamo finire bene il campionato”.
“Io non ho visto. Volevo andare a casa”.
“Non bisogna dimenticare la Turchia e la Macedonia. La Turchia per il Portogallo sarà un’avversaria difficile. Non sarò neutrale, amo l’Italia ma forza Portogallo!”.