Roma, Lukaku al miele: “Che emozione il mio arrivo”

Lukaku Roma Mourinho

(Photo by ANDREAS SOLARO/AFP via Getty Images)

Da quando è arrivato nella Capitale, Romelu Lukaku si è subito preso l’affetto dei tifosi della Roma e soprattutto di José Mourinho, a suon di prestazioni e gol tra Serie A ed Europa League. In attesa di capire se riuscirà a confermarsi anche nell’importante sfida di campionato contro il Torino, in programma domenica sera alle 20:45, BigRom è intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali del massimo campionato italiano per parlare dei giorni del suo trasferimento in giallorosso e del rapporto con lo Special One, allenatore che ha voluto fortemente la sua presenza nella rosa per questa stagione. L’attaccante ex Inter ha riservato parole al miele per l’ambiente attorno alla squadra, raccontando le sensazioni al momento dell’atterraggio dell’aereo che lo ha portato a Ciampino, accolto da migliaia di persone che non attendevano altro che il suo approdo nella città eterna. Di seguito le sue parole.

Le parole di Lukaku sul suo arrivo a Roma: “Mi è bastata una chiamata per accettare, un sogno lavorare con Mourinho”

Lukaku Roma Mourinho
(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

“Ho fiducia nella squadra, dobbiamo lavorare bene a testa bassa e migliorare giorno dopo giorno insieme per fare bene. Questo è il mio modo di fare le cose, spero di aiutare la squadra a raggiungere risultati importanti. Già nei giorni prima della definizione dell’accordo le persone intorno a me cominciavano a raccontarmi il grande entusiasmo della gente nei confronti del mio arrivo, quando poi è successo mi sono goduto il momento, è stato emozionante, voglio dare tutto per questa squadra“.

“La trattativa? Mi è bastata solo una telefonata, mi hanno chiamato i proprietari e mi hanno spiegato il progetto della Roma e le sue ambizioni, da lì in poi tutto è andato molto velocemente. Mourinho? Ho sempre voluto lavorare con lui, fin da quando avevo 11 anni. Questa è la terza volta, è un sogno che si avvera. Lui conosce la mia famiglia e conosce me e io conosco lui, insieme possiamo fare belle cose”.