Roma, Mourinho e il ritiro. Ecco tutto quello che farà lo Special One

Credit: imagoimages

La Roma di Jose Mourinho sta per nascere. Mancano meno di tre settimane infatti all’inizio del ritiro dei giallorossi in vista della prossima stagione e lo Special One detta le regole da seguire. La società, sotto questo aspetto, proverà ad accontentarlo. Juma Qaddourah, direttore del settore organizzativo e uomo di fiducia dei Friedkin, è al lavoro per questo. La cosa certa, ad oggi, è che non il ritiro non si svolgerà in Italia che, come spiega il Corriere dello Sport: “E’ stato fatto per l’esigenza di mantenere la massima privacy intorno alla squadra”. Dove potrebbe andare dunque la Roma quest’estate?

Il CorSport riporta: “Sono stati presi contatti con organizzatori austriaci per una località nella Stiria, dove la Roma è andata a cavallo tra la fine degli anni Novanta e gli inizi del 2000. Il nuovo tecnico vuol fare tre partite amichevoli in una settimana, con un coefficiente di difficoltà a salire. Una potrebbe essere con l’Hertha Berlino. È possibile organizzare un periodo di lavoro in Europa tra una partita e l’altra. C’è comunque poco tempo per organizzare un ritiro all’estero, considerato che mancano poco più di tre settimane al raduno. La preparazione precampionato durerà poco più di dieci giorni, poi, in vista delle prime partite di Conference League (19 e 26 agosto) e dell’inizio del campionato (22 agosto)“.