Roma, Mourinho: “Zaniolo? Vuole andare via, ma ho un’idea…”

Roma Mourinho

(Photo by Gabriele Maltinti, Onefootball.com)

L’allenatore della Roma José Mourinho è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine della vittoria per 0-2 contro lo Spezia in campionato. Di seguito le parole del tecnico dei giallorossi riportate da TMW.

Roma Mourinho
(Photo by Gabriele Maltinti, Onefootball.com)

Roma, le parole di Mourinho: “Siamo stati bravi in un campo difficile. Zaniolo? Vuole andarsene, ma penso che rimarrà qui”

Il 2-0 è un risultato aperto, contro la Juventus lo scorso anno e quest’anno contro il Milan lo abbiamo visto. Abbiamo gestito bene la palla e le transazioni. Buona gara, in un campo difficile e contro un avversario non facile. Siamo stati bravi“.

Ne ha parlato Pinto di Zaniolo, e lo ha fatto bene. L’importante è aver vinto la gara. Io ho la mia sensazione: che il primo febbraio sarà qui, ma il mercato è aperto. La sua voglia è di andare. Ha voglia di andarsene, ma non vuol dire che andrà via”.  

Zaniolo è un giocatore importante e le cose che sono sul tavolo, per la società è impossibile accettare. Non c’è niente. Per questo mi sento che rimarrà“.

Chi lavora e merita di giocare gioca, chi non lo fa non gioca. Cerco di fare sempre il meglio per la squadra, dal primo all’ultimo giorno. Se il primo febbraio, Nicolò sarà con noi, sarà un giocatore della rosa“.

 “Io ho un ottimo rapporto con lui. Ho cercato di aiutarlo e lui ci ha sempre messo il massimo impegno. Sono sempre stato al fianco di Nicolò, ma adesso lui vuole andare via e lo devo accettare. Ma non c’è una proposta accettabile per la Roma, se Nicolò va qualcuno deve venire. Se Nicolò va per 6 mesi via, in cambio di nulla è inaccettabile. In questa storia sembra che Pinto sia il cattivo e mi dispiace. Il dirigente fa solo il meglio per la Roma”. 

Non penso a nulla, perché secondo me non succederà niente. Escono dei nomi come Deulofeu e Ziyech, ma noi non pensiamo a nessuno. Solbakken ha bisogno di tempo, ha giocato in un calcio diverso. Quando ha giocato non ha mai toccato la palla e non voglio rischiarlo, ma ha talento. Con lui e Volpato stiamo bene. Poi abbiamo anche quel ragazzino che gioca poco come Dybala…“.

Non parlo della Juve, io guardo la classifica con la Juventus a pieni punti. Adesso ne abbiamo come loro, se è colpevole però deve pagare. Adesso penso che stiamo facendo abbastanza bene, siamo tornati dopo il Mondiale. La squadra va benino, sarà più difficile con tre partite alla settimana e dovremo dare di più“.