Rottura totale. De Laurentiis è una furia | Chissà stavolta come la prenderà Antonio Conte

Rottura totale. De Laurentiis è una furia | Chissà stavolta come la prenderà Antonio Conte

Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli - ansa - calcioinpillole.com

La strategia di mercato del Napoli è in pericolo: la rottura totale manda De Laurentiis su tutte le furie. Fortuna che c’è una new entry.

Tanto vincente quanto divisorio. Questo in estrema sintesi Aurelio De Laurentiis, un presidente che ha preso il Napoli dal baratro della Serie C2 portandolo due volte sul tetto d’Italia, ma con il quale non è facile convincerci.

Per info chiedere ad Antonio Conte, era sul punto di andare via dopo il successo di qualche mese fa. Motivo? A gennaio il Napoli vende Kvara, ma nonostante la squadra di Conte fosse in piena corsa per lo scudetto, ADL non investe quei 75 milioni di euro per la vendita del georgiano, costringendo Conte a continuare la battaglia sportiva con l’Inter, con Okafor unica risorsa in più.

Fortuna che alla fine tutto è bene quello che finisce bene: il Napoli riesce a vincere lo scudetto, Conte viene travolto dalla passione azzurra e, complice il lavoro diplomatico della moglie, torna sui suoi passi. Niente ritorno alla Juventus, si resta all’ombra del Vesuvio.

Ma la storia del Napoli targato De Laurentiis è costellata di esempi di giocatori che hanno dovuto fare i conti con la forte personalità del presidente. Uno dei casi più noti è quello di Marek Hamsik. Il capitano slovacco, per anni simbolo della squadra, faticò all’improvviso a rinnovare, trovandosi spesso in situazioni di stallo con la dirigenza. Nonostante il forte legame con la città e i tifosi, l’addio arrivò in un clima di incertezza, lontano dall’epilogo che i più romantici avrebbero sperato.

Ai ferri corti

Che dire di Gonzalo Higuain. L’attaccante argentino lasciò Napoli passando alla Juventus e suscitando la furia di Aurelio De Laurentiis: le parole del numero uno partenopeo non furono certo concilianti, e la rottura fu evidente e definitiva.

Anche con Insigne, napoletano e perno del Napoli, ci sono stati screzi. La trattativa per il rinnovo del suo contratto fu lunga e estenuante: alla fine, Lorenzo Il “Magnifico” salutò tutti e volò in Canada. Stessa sorte per Mertens, anche se Ciro volò meno di Insigne, accasandosi al Galatasaray. Avanti il prossimo.

Victor Osimhen
Victor Osimhen con la maglia del Napoli – lapresse – calcioinpillole.com

Un braccio di ferro

La storia sembra ripetersi con Victor Osimhen, eroe dello scudetto spallettiano e pezzo pregiato del mercato del Napoli per quei 75 milioni di euro che gli azzurri vogliono incassare per la sua vendita (a titolo definitivo). Il nigeriano è al centro di una vera e propria telenovela: non si è presentato al ritiro estivo, mandando un certificato medico, una mossa che ha scatenato la furia di ADL.

Una situazione delicata per entrambi: Osimhen rischia di stare un anno fermo, ADL potrebbe non avere i suoi 75 milioni di euro. La guerra fredda tra l’attaccante del Galatasaray e il numero uno del Napoli continua, ognuno fermo sulle proprie posizioni: Osi vuole tornare a Istanbul ma il giallorosso non hanno ancora offerto quella cifra che De Laurentiis vuole per la cessione del nigeriano. Chissà stavolta come la prenderà Antonio Conte, un silenzio che non promette nulla di buono.