Russia: weekend nero per Zenit, Krasnodar e L. Mosca

Le fatiche di Champions si fanno sentire per le squadre russe, sconfitte in casa senza appello. Lo Zenit San Pietroburgo, che alla Gazprom Arena aveva ceduto martedì scorso al Club Brugge, vede rifilarsi il medesimo risultato contro il non irresistibile Kazan, fermando a sei la striscia di partite utili consecutive. Erokhin porta in vantaggio la squadra azzurra a metà prima frazione, ma prima Despotovic e poi Jevtic la ribaltano a favore degli ospiti che tornano a casa con il bottino pieno.

Stessa sorte tocca al Krasnodar, che pure in coppa era riuscita a strappare un punto nella complessa trasferta di Rennes. La Spartak Mosca però ne ha di più, e con due vecchie conoscenze della serie A, l’ex-Roma Ponce e l’ex-Inter Moses la indirizza già nella prima frazione. Non serve a niente il gol di Sabua al Krasnodar, ricacciato indietro dal gol di Larsson per l’1-3 finale che lancia i biancorossi in testa alla classifica.

La Lokomotiv Mosca, che veniva da 4 vittorie di fila in Russian Premier League, anche accusa la trasferta di Salisburgo cedendo per 1-2 in casa al Volgograd (reti dei sudamericani Junior e A. Ponce).

Nelle altre partite, rimane a ridosso del gruppetto di testa, vincendo 3-1 contro il Sochi con i gol di Lesovoy, Szymanski e Fomin. Il Khimki espugna invece il campo del Rostov con uno 0-2 maturato in zona Cesarini, e causato dall’espulsione di Roman Eremenko tra i padroni di casa.

Chiuderà la giornata l’impegno della CSKA Mosca contro l’Arsenal Tula, dopo l’impegno in Europa League di giovedì scorso contro il Wolfsberger, previsto lunedì pomeriggio alle 17.00 ore italiane.