Sampdoria, Dragusin: “Da Chiellini e Bonucci c’è tanto da imparare”

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Radu Dragusin, giovane difensore rumeno di proprietà della Juventus e in prestito ora alla Sampdoria ha rilasciato un’intervista in patria a PlaySport. Una lunga chiacchierata, all’interno della quale sono molti i punti interessanti legati al suo percorso di apprendimento in bianconero. Dragusin inizia dal bilancio di questo 2021, partendo proprio dall’esordio in maglia Juventus.

Un momento indimenticabile, se non altro perché proprio lì ho iniziato il mio viaggio tra i professionisti. Ho preso consapevolezza di cosa voglia dire allenarsi con i campioni e che comportamento mantenere in un grande spogliatoio come quello della Juventus“.

Dragusin dal suo arrivo in Italia ha intuito subito i metodi necessari per mantenersi ad alti livelli e alzare sempre l’asticella dei propri limiti.

Una volta atterrato tra i migliori, devi rimanerci. In Italia ti vengono forniti tutti gli strumenti necessari per giocare al massimo delle tue potenzialità. Sono seguito da esperti di fitness, nutrizionisti, non sono dettagli da poco. Ho guadagnato una buona struttura muscolare“.

Nel suo recente passato in bianconero il centrale ricorda gli allenamenti passati in compagnia di due pilastri come Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini. Non manca poi un giudizio su un altra eccellenza del ruolo come Matthijs De Ligt.

Da Bonucci e Chiellini c’è tanto da imparare, mi dicono soprattutto di restare con i piedi per terra. Leonardo è un trequartista adattato alla difesa, ha una grande visione di gioco. Chiellini è il classico guerriero, ha sempre fame di vincere e aggredire. Un domani vorrei acquisire un giusto mix dei due. De Ligt è un animale, fisicamente molto sviluppato e decisamente veloce“.

Dragusin deve molto dei suoi esordi in prima squadra alla Juventus ad Andrea Pirlo.

A lui sarò sempre grato per aver creduto in me. Sappiamo tutti cosa significa per l’Italia e il calcio mondiale. Un gentiluomo di questo mondo, malgrado il suo modo calmo ti caricava in maniera positiva. Una persona incredibile“.

Dopo aver appreso in Italia i fondamenti tattici del ruolo, Dragusin spera di guadagnare sempre più spazio alla Sampdoria e in futuro di crescere con la sua Romania in Nazionale.

Alla Juventus ho imparato velocemente i significati di tattica e disciplina. Se fin da giovane sviluppi questi concetti non li dimentichi più e puoi giocare ovunque nel Mondo. Spero di giocare un domani per la Nazionale maggiore della Romania, dopo aver frequentato l’Under 21 in questi anni“.