Sampdoria, ecco il documentario “Quagliarella-The Untold Truth”

La prima del docufilm “Quagliarella-The Untold Truth” con protagonista Fabio Quagliarella, attaccante della Sampdoria,  è andata in scena oggi presso la sala Grecale dei Magazzini del Cotone di Genova.

“In un primo momento, quando mi hanno prospettato l’idea di un documentario, ero molto scettico. Non ho avuto la carriera di Totti, Del Piero e altri. Ma ho avuto questa particolarità della mia vita. Faccio fatica a parlarne, aprire di nuovo quella voragine, perché la devi riaprire in quel caso, tu devi snocciolare tutto”.

Ha raccontato l’attaccante blucerchiato. Il film, infatti, non racconterò solamente la carriera di Quagliarella ma anche gli anni di minacce e calunnie nei sui confronti con accuse pensati a lui e alla famiglia, sino alle minacce di morte. Il colpevole di tutto questo era un funzionario di Polizia, condannato in via definitiva a 4 anni e otto mesi di carcere nel 2019. L’uomo, per anni, ha perseguitato non solo il calciatore ma anche la sua famiglia e i suoi amici.

“Subito avevo detto poi vediamo. Col passare del tempo mi sono fidato dell’autore e di tutta la sua troupe. Piano piano ci siamo aperti sia io che la mia famiglia”.
Ha aggiunto.

Il docufilm debutterà il prossimo 29 ottobre e proprio con esso verrà introdotta in Italia la nuova Ott, televisione on demand indonesiana: ‘Mola tv’.

Alla prima del film oltre al protagonista, Fabio Quagliarella, ha partecipato tutta la rosa della Sampdoria oltre all’Executive Producer di Mola Tv, Mirwan Suwarso e il direttore di Mola Italia, autore del film documentario.  Presente anche Leonardo Bonucci, suo compagno di squadra alla Juventus.

Prima del film sono stati poi trasmessi dei videomessaggi per il calciatore. Sono arrivati i saluti di Conte, Giampaolo, Ranieri e Lippi, suoi ex allenatori. E anche dagli ex compagni Pirlo, De Silvestri, Viviano e Soriano.