Sampdoria-Empoli 2-0: doppietta di Quagliarella e ossigeno per la salvezza

Sampdoria convocati

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Sampdoria-Empoli, due gol di Quagliarella nel primo tempo

La partita inizia con una Sampdoria più arrembante, ma è dell’Empoli la prima occasione al 7′, con un contropiede dei toscani che porta Cutrone dentro l’area di rigore avversaria in solitaria. Il pallone è troppo esterno per calciare subito, quindi il n. 9 la rimette verso il centro per un compagno: la difesa doriana sbaglia a chiudere e Zurkowski arriva da dietro calciando però alto sopra la traversa. La Samp però non demorde e va in vantaggio con Fabio Quagliarella (14′) il quale, servito da Candreva, incrocia con il destro verso l’angolino, lasciando impietrito Vicario.

Al 23′ Bajrami ha un’ottima occasione per pareggiare, ma Falcone va in uscita bassa verso l’esterno dell’area piccola deviando in calcio d’angolo. Passa poco e la Sampdoria ringrazia Quagliarella (29′) che decide di raddoppiare : servito in area, il capitano della Sampdoria stoppa il pallone e poi in acrobazia calcia forte verso la porta. Male Vicario che non riesce a respingere la sfera nel modo giusto. La prima frazione di gioco si chiude quindi sul 2-0 per i blucerchiati.

Il secondo tempo di Sampdoria-Empoli

I primi quindici minuti della ripresa non regalano grandi emozioni, con le squadre più bloccate ed occasioni che latitano da entrambe le parti. La Sampdoria gestisce il vantaggio, l’Empoli prova a punzecchiare la difesa doriana ma con scarsi risultati.

Al 73′ c’è il primo brivido per i padroni di casa con La Mantia (subentrato al 63′ per Cutrone) che chiede un calcio di rigore dopo un possibile tocco di mano di Colley. L’arbitro Rapuano lascia correre e così anche il VAR Abisso: effettivamente, dal replay, è chiaro il tocco di pieno petto del difensore 29enne gambiano.

L’Empoli continua l’assalto all’area avversaria, ma la difesa della Sampdoria riesce ad attutire tutti gli attacchi, respingendo cross e chiudendo bene sugli esterni. Alla fine sono sufficienti i due gol nel primo tempo segnati da Quagliarella per dare respiro alla squadra allenata da Giampaolo, che ora si trova a +5 da Venezia e Cagliari che dovranno giocare rispettivamente contro Genoa e Napoli.