Sampdoria, parla Cerezo: “Tornare alla Samp? Sì, mi piacerebbe”

Sampdoria Cerezo

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L’ex centrocampista della Sampdoria, Tonino Cerezo, ha rilasciato una lunga intervista al “Secolo XIX”, dove ha parlato del momento della Sampdoria e del derby genovese. Ecco le sue parole, riportate da Calciomercato.com.

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Sampdoria, le parole di Cerezo al “Secolo XIX”

Sul derby
“Il derby? Che bello! Mi fa sempre piacere parlare della Sampdoria. Come si affronta questo derby? Non bisogna avere paura. Il derby si vince, si perde, ma è sempre bello giocarlo. Certo, meglio vincere…ma la Samp ce la farà. “Il derby è unico, anche se poi ne giochi due all’anno, è una gara diversa. Sono partite stupende perché le due squadre vogliono vincere. Sarebbe bello rigiocarlo ma ormai non riesco. È la sfida più importante della città e sabato lo sarà ancora di più: la classifica non aiuta, a Samp e Genoa servono i 3 punti. Roma è grande, in città ci sono più romanisti, in periferia più laziali. A Genova è diverso: il derby si gioca in ogni quartiere, genoani e sampdoriani sono ovunque, è la partita dei bar, dei ristoranti, dei locali, se ne parla sempre. E devi fare solo una cosa: vincere perché poi ti rompono le scatole. Se perdi con Juve o Inter ci sta. Ma il derby no”.

Sulle pressioni della sfida
“Ma no, non bisogna averla. La Samp a Verona mi è piaciuta e al momento è salva. Hanno giocato da squadra, con più garra. Nel derby non bisognerà giocare per un punto, rischi di prendere gol, devi attaccare per vincere, ma so che Giampaolo farà così: l’ho conosciuto, mi piace, dà un’identità alla squadra, la segue con molta grinta durante la partita e ora serve questo”.

Sul suo possibile ritorno in futuro
“Certo, sarebbe bello dare una mano, magari con i giovani. A Genova ci sono la mia famiglia, i miei amici sampdoriani e Carmine che mi fa arrivare la mozzarella di bufala e fa degli spaghetti con le vongole pazzeschi. È bello come il sole Carmine, ma io resto il più bello di tutti, soprattutto di Vialli e Mancini. Sì, sarei felice di tornare ma ora pensiamo al derby: la Sampdoria deve vincere. Senza paura, ok?”