San Siro, ennesimo scontro in Consiglio Comunale: nuove discussioni in aula

In Consiglio Comunale a Milano è andato in scena l’ennesimo scontro per la questione San Siro. Si chiede più chiarezza sulla vicenda e sui rapporti tra i club. Infatti, la discussione in aula è stata aperta dal capogruppo di FI, Alessandro De Chirico, che ha chiesto delucidazioni sulla situazione tra il Comune ed i due club: Inter e Milan.

San Siro
(Photo by Marco Luzzani, Onefootball.com)

San Siro, la possibilità di realizzare lo stadio fuori dai confini della città

Alla domanda di De Chirico ha risposto Giancarlo Tancredi, assessore alla Rigenerazione urbana. L’assessore ha sottolineato, che, per la possibilità che lo stadio venga realizzato fori dai confini della città: “al Comune non è pervenuta nessuna istanza di rescissione del contratto per l’utilizzo del Meazza. Non risultano richieste di abbandono dello stadio dai club. Al momento lo stadio e le aree sono oggetto di un contratto di concessione che scadrà nel 2030″. Come riportato dal Corriere della Sera,  lo stesso Tancredi afferma di aver iniziato la pratica per capire chi dovrà gestire e controllare il dibattito. Inoltre ha aggiunto di aver negato a Milan ed Inter la richiesta di derogare il dibattito a Palazzo Marino.

Dibattito pubblico?

No. Come spiega Tancredi, infatti: “secondo la legislazione nazionale può essere indetto solo con un dossier di progetto dell’opera che al momento non è stato presentato dalle squadre”. Sia Inter che Milan, però, non hanno intenzione di sborsare altri soldi che potrebbero essere “inutili”.