Sassuolo, Carnevali rivela: “Juve, Inter e Roma hanno chiesto Berardi”

Berardi

(Photo by Daniele Buffa via Imago Images)

L’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali, ha rilasciato un’intervista a Il Corriere dello Sport. Tanti i temi toccati: da De Zerbi ai giovani del gruppo neroverde, fino ad un retroscena sul possibile addio di Domenico Berardi, l’uomo più rappresentativo del Sassuolo. “È una soddisfazione perché viene riconosciuto il lavoro svolto dalla società e da De Zerbi, ma penso che pure i nostri tifosi siano orgogliosi. Non capita a tutti i club di avere quattro convocati più altri tre ex come Acerbi, Sensi e Pellegrini. Su Berardi molti in passato nutrivano dei dubbi, mentre noi abbiamo sempre creduto ciecamente in lui.

Il dirigente ha aggiunto: “È un ragazzo eccezionale e le parole del patron Squinzi, che voleva farne un simbolo del Sassuolo, stanno diventando realtà. Quando ha segnato, ho esultato. Domenico aveva fatto bene anche in precedenza con la Nazionale e in azzurro si sta confermando sui grandi livelli toccati in queste stagioni con il Sassuolo. E’ un campione e ora tutti se ne rendono conto”.

Il retroscena su Berardi

Poi il retroscena sulla big della Serie A che si sono mosse per l’esterno del Sassuolo, fino alle aspettative in vista del prossimo mercato: “Negli ultimi mercati ce lo hanno chiesto Juventus, Inter e Roma. Con lui ci lega un rapporto speciale. E’ vero che ci sono state offerte o interessamenti per lui, ma abbiamo sempre concordato che la cosa migliore era andare avanti insieme. Quando Magnanelli non gioca, indossa anche la fascia da capitano, cosa che avrebbe fatto un grande piacere al patron Squinzi, il suo primo tifoso. In un calcio dove non ci sono più bandiere, siamo orgogliosi che lui stia diventando la nostra. Alle implicazioni di mercato non penso. Spero solo che a giugno Berardi faccia grandi prestazioni con la Nazionale. L’idea comune è quella di continuare insieme questo percorso e non credo proprio che le cose cambieranno tra tre mesi”.