Sassuolo, Ceide si presenta: “Qui ho avuto subito un grande impatto”

(Photo by Jurij Kodrun/Getty Images)

Il neo acquisto del Sassuolo, Emil Ceide, ha parlato ai microfoni di Sassuolo Channel, in quella che è la sua prima presentazione ai nuovi tifosi.

Questo è un club che dà grande spazio ai giovani e li fa crescere. Sono sicuro che mi divertirò. Conoscevo già il Sassuolo e i suoi giocatori grazie a FIFA. Mi ritengo più un uomo assist che un finalizzatore. Fisicamente sto migliorando, ho ritrovato la forma giusta dopo un lungo stop. Non vedo l’ora di conoscere i miei compagni e il metodo di gioco per dimostrare le mie capacità“.

L’esterno offensivo norvegese ha parlato poi delle sua posizione in campo e di quel paragone immediato con Jeremy Boga, il quale ha lasciato i neroverdi per raggiungere Bergamo.

“Non mi vedo come un vero e proprio sostituto di Boga. Abbiamo caratteristiche simili, così come lo stile di gioco, ma io voglio semplicemente andare in campo e far vedere quello che so fare. Il Sassuolo è una squadra che punta sempre a fare bel gioco e per un giovane come me è una grande opportunità”.

Il classe 2001 racconta il suo primo impatto con la nuova struttura e racconta la sua visione della Serie A.

Il centro sportivo è fantastico. Ci sono 6-7 campi da gioco, molto diverso dalla Norvegia. Tutti quelli che giocano a calcio sanno bene cosa sia la Serie A. Un campionato molto tattico, nel quale ci sono ottimi giocatori e ottime squadre. Ho scelto il numero 15 perché il mio idolo è Daniel Sturridge e da bambino ero tifosissimo del Liverpool, mio zio mi ha sempre spinto a indossare le magliette dei Reds“.

Emil Ceide: gli inizi in Norvegia e il primo messaggio ai tifosi del Sassuolo

Ho iniziato nel Finnsnes, la squadra della mia città e lì ho iniziato ad amare il calcio. Il passaggio al Rosenborg ha reso tutto più professionale, ma allo stesso tempo mi ha insegnato tanto, soprattutto dal punto di vista tattico. Giocare le qualificazioni di Champions ed Europa League è molto diverso rispetto al campionato norvegese, c’è più competizione e si alza il livello. Oggi sono molto felice di essere qui e di aver firmato con questo club. Forza Sasol!”