“Se mi chiama il Barca io vado”, la frase mai dimenticata: lascia la Premier e sostituisce Xavi | Clamoroso ritorno

Xavi Hernandez

Xavi Hernandez (Getty Images) - calcioinpillole.com

Il Barcellona è alla ricerca del nuovo allenatore per il post-Xavi a fine stagione. Potrebbe esserci un clamoroso ritorno. La frase non è stata dimenticata. 

Il Barcellona sta attraversando un periodo parecchio complicato. Con una rosa così non ci si aspettava tale cammino tumultuoso arrivati a questo punto della stagione. Ma i blaugrana sono stati eliminati in poco tempo dalla Supercoppa di Spagna e dalla Coppa del Re, e in Liga contano 10 punti di distanza dal Girona e 11 dal Real Madrid. Insomma, anche nella lotta Scudetto, pare che siano rimaste poche speranze.

L’unica luce accesa la tiene la Champions League, anche se ad oggi è difficile pensare ad un percorso approfondito con questo Barcellona così fragile e cupo. A Xavi Hernandez non è rimasto che annunciare il suo addio a fine stagione. L’allenatore, ex stella blaugrana, sta soffrendo terribilmente la cattiva resa della squadra. E inerme ha esaurito le energie che servono per guidare il progetto di un club così grande.

Adesso, negli uffici blaugrana si sta riflettendo attentamente su chi possa essere il sostituto dell’allenatore spagnolo. I nomi sono molteplici, con anche due italiani in cima alla lista dei papabili.

Barcellona, un italiano al posto di Xavi

Il noto Marca fa l’elenco degli osservati speciali di Laporta e Deco per il post-Xavi. Nelle ultime ore è salita la candidatura dell’italiano De Zerbi, uno che in Premier sta facendo benissimo e che il Barcellona, dato il prestito di Ansu Fati al Brighton, sta osservando con attenzione. Potrebbe essere il giusto profilo, per filosofia e idee. Ma non soltanto. Anche l’italo-brasiliano Thiago Motta è tra i papabili.

Il percorso eccellente a Bologna ha posto Motta al centro dei riflettori di diverse big, e lui a Barcellona ci è anche stato. Resiste contemporaneamente il nome di Michel, allenatore del Girona dei miracoli. Mentre sono molto fredde le piste che portano a Klopp e Tuchel. Attenzione, però, perché il nuovo allenatore del Barcellona potrebbe comunque arrivare dalla Premier League.

La suggestione è clamorosa, ma fondata su delle precise parole.

Guardiola e De Zerbi
Guardiola e De Zerbi (Getty Images) – calcioinpillole.com

Barcellona, il nuovo allenatore parla ancora spagnolo: è il migliore

Era il 26 gennaio del 2023, e Pep Guardiola pronunciava queste testuali parole: “Se il Barca mi dovesse chiamare, io andrei al Barca. È il mio club”. Una dichiarazione pazza e spericolata del top allenatore, di cui il video ha cominciato a circolare sui social nelle ultime ore calde dopo l’annuncio di Xavi. Come restare indifferenti a tale frase? Chissà se Laporta e Deco la ricordano.

Potrebbe davvero esserci un Pep-bis a Barcellona? Nessuno come lui conosce forse l’ambiente blaugrana. Prima da calciatore, poi da allenatore sul tetto d’Europa. La suggestione è delle più pazze, ma non impossibili.