Seedorf: “Inter e Milan hanno qualcosa in più. Juve? Manca fame”

Clarence Seedorf è un giocatore che conosce molto bene la Serie A. Tre anni all’Inter e ben dieci con la maglia del Milan. Ad oggi, unico giocatore ad aver vinto la Champions League con tre squadre diverse e centrocampista di qualità che ha lasciato una firma indelebile nel calcio mondiale. Ai microfoni di Tuttosport, l’ex CT del Camerun ha parlato del momento attuale del campionato, lasciandosi andare ad una sorta di ‘previsione’ sull’andamento dello stesso. Ecco quanto dichiarato.


SONO RIMASTI ANCORA CONTATTI CON GLI EX COMPAGNI? – “Sì, certo. Con Maldini ci sentiamo ogni tanto. Il Milan è in buone mani, il dna di ogni club può essere passato solo da chi l’ha vissuto. Il Milan sta costruendo qualcosa di solido, le scelte sono chiare e poi il mix giovani-vecchi lo considero sempre fondamentale. Paolo la vede uguale, hanno Ibra in campo e quest’estate hanno preso Giroud, quindi siamo in linea su questo”.

L’ESPERIENZA CONTA –Non ho mai creduto nell’età. Nel senso che c’è un’età biologica e poi ci sono i fatti che sono i test che fanno vedere in che condizione ti trovi. Io, ad esempio, avevo dati migliori a 34 anni che a 26, quando giocavo nel Milan. Se poi questi dati non sono importanti per chi deve fare le scelte tecniche, è un altro discorso. Ibra e Giroud si sono tenuti bene durante la carriera, così è più facile continuare. E poi l’esperienza compensa tante cose che i giovani non possono avere: la gestione delle emozioni, degli allenamenti, i momenti di difficoltà. Quando hai in squadra gente come Ibra e Giroud, nella squadra copri anche un aspetto che altri non hanno o che non hanno ancora vissuto. E poi è la storia della vita far crescere i giovani”.

CHE CAMPIONATO ASPETTARSI –Sarà ancora più equilibrato della scorsa stagione. Le squadre dal terzo posto in giù si sono tutte rafforzate, ma l’Inter e il Milan hanno ancora qualcosa in più, a mio avviso. Bisogna vedere come gestirà il Milan i due impegni: perché se da un lato è bello essere tornati in Champions e quindi sarà un torneo da affrontare con grandi ambizioni, anche vincere uno scudetto per un milanista, non sarebbe così male. L’Inter ha dovuto perdere giocatori importanti, non facilmente sostituibili, ma resta un’ottima squadra”.

LE IMPRESSIONI DI SEEDORF SULLA JUVE –Penso che abbiano la pancia piena. Si sta ricostruendo, ha avuto il suo ciclo, ma con quello che hanno vinto possono permettersi di impiegare un po’ di tempo per vincere di nuovo. Non mi aspetto che la Juventus possa avere la stessa fame di chi non ha vinto per anni. Detto ciò, resterà sempre competitiva: se qualcuno lascia cadere qualcosa, loro saranno prontissimi per andarlo a raccogliere. Resto convinto che sia sempre favorito chi ha più fame di vittorie, rispetto a chi ha già vinto tanto”.