Semplici: “Potevamo fare di più, con una vittoria chiudevamo il campionato”

Leonardo Semplici

(Copyright: andreaxstaccioli)

Dopo il pareggio contro la Fiorentina Leonardo Semplici ha commentato così la prestazione dei suoi.

“Potevamo fare di più, avevamo chiaro che ottenendo una vittoria avremmo potuto concludere il campionato. Così non è stato, sono partite difficile e a Benevento abbiamo speso tanto a livello fisico e mentale. Non abbiamo avuto tanto coraggio, ma eravamo contro una buona squadra che non ci ha lasciato spazi. Potevamo proporre di più, questo punto ci deve dare fiducia ma ne serviranno altri per arrivare all’obiettivo”.

Semplici sulla stanchezza

Se siamo stanchi? Direi di no, a Benevento abbiamo fatto una partita straordinaria sotto l’aspetto fisico. Oggi per me ha prevalso l’aspetto mentale, avevamo voglia di fare i tre punti ma anche di non doverla perdere. C’è stato equilibrio, dispiace perché avremmo chiuso i discorsi con una vittoria. La difesa a quattro e poi il 3-5-2? Non avevamo fatto male nel primo tempo, ma non riuscivamo a riempire l’area. Ho preferito ritornare alle certezze in fase di costruzione, ma non siamo stati pericolosi davanti. Queste sono partite difficili, non è facile interpretarle quando sai che un obiettivo è vicino. La partita non era di più belle sicuramente. C’è un po’ di delusione per il pareggio, ma questo ci deve dare forza”.

Semplici e il futuro

“Futuro ancora a Cagliari? Sono impegnato per quest’obiettivo, bisogna portare la nave in porto poi una volta arrivati ne parleremo con presidente e direttore. Ora sono concentrati sulle partita finali. Già domenica ci aspetta una partita difficile con il Milan. La rincorsa che abbiamo fatto è sotto gli occhi di tutti, ma quando arrivi vicino al traguardo non è facile. La Fiorentina ha fatto una buona gara, è stata una partita da pareggio dai. Il cerchio finale? Nel cerchio ho dato un feedback positivo, abbiamo dato continuità ma è chiaro che all’inizio c’era un po’ di delusione. Ci sarà da fare un altro sforzo con Milan e Genoa.