Serie A, Gianfranco Zola: “Inter favorita, Cagliari sorpresa”

Gianfranco Zola

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Gianfranco Zola è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport e ha parlato della Serie A che verrà.

 Chi è la favorita per lo scudetto

“L’Inter, perché io metto sempre i detentori dello scudetto come favoriti. E poi Milan, Juve, NapoliAtalanta. Occhio anche alla Roma e alla Lazio: ci faranno divertire”.

La nuova Inter, Lukaku faro che trascina, il ruolo di Calha

“Conte è un grandissimo che incide parecchio. Simone Inzaghi ha fatto molto bene alla Lazio e può proseguire il lavoro.” Poi magic box ha sottolineato l’importanza di Lukaku: “Non solo i muscoli, ma anche i movimenti, la tecnica. Lukaku è cresciuto tantissimo con Conte: prima gli s’imputava di sbagliare il primo tocco o di non essere
spietato davanti al portiere. Ora è un attaccante completo che fa giocare bene tutta la squadra”. Sul nuovo acquisto neroazzurro sottratto al Milan: “Ha ottime qualità, ma non sarà semplice sostituire uno come Eriksen che nella seconda parte della scorsa stagione è stato determinante. Ma l’Inter ha anche un certo Barella che, spesso, è il primo rifinitore per le punte”. 

Milan: Ibra, Giroud e i giovani

Giroud è un attaccante che fa crescere chi gli sta attorno. L’ho avuto al Chelsea, con lui la squadra gira alla perfezione. E poi è un bravissimo ragazzo. Un gruppo di giovani guidato da uomini di carisma ed esperienza  è una formula che funzione perché l’ho sperimentata, da giocatore, sulla mia pelle. Ti aiuta a migliorare. Da ragazzino, mi impegnavo per fare le scarpe a Maradona o a Careca. Da vecchietto, non volevo farmi portare via il posto da Lampard, da Hasselbaink o da qualche altro sbarbatello”.

La Juve di Allegri, Dybala e CR7

“La favorita, per me, resta l’Inter. La Juve è una sfidante. Allegri ha fatto benissimo dappertutto e saprà come far rendere al massimo i bianconeri. Mi aspetto molto da Dybala. L’anno scorso, a causa degli infortuni, non ha incantato. Ma lui ha qualità fantastiche. E poi mi aspetto molto da Chiesa, che è maturato e migliorato. Ronaldo ne segnerà più di venti, ne sono certo. E’ ancora il punto di riferimento in Italia. Semmai bisognerà vedere come il gioco della Juve si legherà con lui”.

La possibile sorpresa

“Se ci fosse ancora De Zerbi, direi il Sassuolo. Ma con il cambio tecnico non so. Mi auguro il mio Cagliari dopo una stagione in cui mi ha fatto un po’ tremare”. 

Il Gianfranco Zola del prossimo campionato?

“Dico Insigne, anche se io ero più attaccante e facevo più gol”.