Serie A, i risultati: corre la Fiorentina a Cremona, pari tra Verona e Monza

Nelle due partite delle 15 in Serie A festeggia solo la Fiorentina che vince 0-2 con la Cremonese e prosegue la serie positiva. Al Bentegodi, invece, succede di tutto nel secondo tempo, ma tra Verona e Monza termina 1-1. Risultati che, da un lato, soddisfano lo Spezia, ora a +5 dal Verona terzultimo e a +12 sulla Cremonese. Dall’altro, vedono la risalita dei viola che superano il Monza, fermo a 33, e con 34 punti vanno all’undicesimo posto.

Il pomeriggio di Serie A: Cremonese-Fiorentina e Verona-Monza

Cremonese-Fiorentina

Partono meglio i padroni di casa che dopo pochi minuti ci provano con Dessers di testa, ma il pallone sorvola di poco la traversa. I viola crescono con il possesso e trovano la prima occasione al 17′ con un tiro da fuori di Mandragora che termina sul fondo. Lo stesso centrocampista ex Udinese la sblocca al 28′: Mandragora per Ikoné, flipper in area, palla di ritorno e mancino a battere Carnesecchi. La Fiorentina mantiene il controllo del match senza rischiare, ma anche senza creare pericoli alla difesa avversaria. Il primo tempo si conclude sullo 0-1.

Nella ripresa non cambia la storia. La Fiorentina mette a segno il raddoppio al 50′: Mandragora riceve da Barak in area e passa rasoterra al centro per Cabral che da mezzo metro non può che insaccare. Un brutto colpo per la Cremonese ormai al tappeto in questa sfida che è un assaggio della semifinale di Coppa Italia. I grigiorossi si svegliano improvvisamente nel momento peggiore e creano situazioni offensive senza, però, creare problemi alla difesa viola. Fino all’80’, però, dove Okereke davanti a Sirigu batte a botta sicura, ma il portiere respinge con le gambe l’occasionissima dell’ex Venezia. Allo Zini non accade più nulla: è vittoria per Italiano.

Verona-Monza

Gli scaligeri hanno un buon approccio alla gara schiacciando i brianzoli nella propria metà campo. La squadra di Zaffaroni colleziona corner, ma non crea veri pericoli a Di Gregorio. Il primo tempo segue la stessa tendenza con il Monza che ci prova solo nel finale con un tiro da fuori di Ciurria. Poche emozioni al Bentegodi con un Verona, però, che si è fatto preferire.

Il secondo tempo è esattamente il contrario di quanto visto nel primo. Le emozioni non mancano ed è un Monza che parte bene, ma che subisce il vantaggio del Verona. Al 51′ ci prova Duda da fuori, ribatte la difesa ospite su Verdi che ne dribbla tre in area e abbatte Di Gregorio con un potente destro. Gli scaligeri ci riprovano poco dopo con Gaich che sfrutta un’errata deviazione di Pessina in area, ma il Monza si salva. Le sorprese non finiscono perchè al 55′ il Monza agguanta il pari. Petagna agisce da boa per Caprari che allarga per Carlos Augusto che serve al centro Sensi il quale batte Montipò. I brianzoli cambiano completamente ritmo e trovano il vantaggio al 60′ con l’ex Caprari, ma il gol viene annullato per un precedente fuorigioco di Petagna. Il Verona ritrova le misure anche grazie ai cambi e il match torna in equilibrio. All’88’ Pessina si crea spazio in area, ma da ottima posizione calcia alto. Non succede più nulla, al Bentegodi è parità.