Sassuolo-Verona 2-4, tripletta di un super Barak e Dionisi ko

Anticipo delle 12:30 della 22esima giornata di Serie A, Sassuolo-Verona è la sfida tra due bellissime realtà del calcio italiano. Squadre divertenti da guardare, capaci di segnare tanto e per questo poter sognare qualcosa di più di un buon posizionamento a centro classifica.

Primo Tempo

Il Sassuolo schiera una formazione inedita, vista la pesantissima assenza di Berardi. Esterni nel 4-2-3-1 di Dionisi infatti troviamo titolari Muldur e Kyriakopoulos, solitamente visti come terzini e non alti in attacco. Nel Verona invece tornano tutti i positivi al Covid delle ultime settimane e in particolare Barak, vittima di problemi alla schiena nei giorni scorsi. L’inizio del match è solo del Verona, che attacca a testa bassa e in verticale. Nei primi 7 minuti due occasioni per la squadra di Tudor, prima Barak con un sinistro alto e poi Simeone che tira alto dopo aver superato Consigli in uscita. Prima di questa occasione di Simeone, grandi proteste dei giocatori del Sassuolo per un contrasto tra Scamacca e il portiere dell’Hellas Montipò. L’estremo difensore esce in maniera goffa dall’aria per rinviare una palla scomoda, Scamacca lo contrasta cercando il pallone. Montipò sembra toccare la palla con la mano fuori area ma né l’arbitro né il Var fermano il gioco. Al 16esimo gol dell’Hellas annullato dal Var.  Sul proseguimento di un calcio d’angolo, Lazovic dalla trequarti mette un cross morbido in area e Gunter la gira con una deviazione in porta. Il Var però segnala il fuorigioco del centrale difensivo del Verona. Il Sassuolo tenta di costruire dal passo con il palleggio ma il pressing del Verona è asfissiante e i neroverdi non escono dalla loro metà campo perdendo tanti palloni. Al 30esimo Scamacca fa da sponda con l’esterno destro per Raspadori, che da metà campo tenta di sorprendere Montipò fuori dai pali, costringendolo a mettere la palla in angolo. Il corner non da frutti ma su un cross seguente miglior occasione per il Sassuolo. Ferrari lasciato colpevolmente solo in tuffo sbaglia una realizzazione semplice e mette la palla sopra la traversa. Al 37esimo arriva il gol del Verona. Rimessa laterale offensiva dell’Hellas, con Barak che tenta di penetrare in area, ma viene contrastato. Nel rimpallo che ne consegue, la palla rimane in possesso di Barak anche grazie un tocco con il braccio però attaccato al corpo. Il trequartista così può servire un liberissimo Caprari che con il mancino incrocia e trafigge un incolpevole Consigli. Pochi minuti dopo arriva lo 0-2 siglato da Barak. Gol molto fortunoso quello del Verona, poichè su un calcio d’angolo Simeone non riesce ad arrivare sulla palla per concludere. Maxime Lopez cerca di rinviare la palla in area piccola ma colpisce in pieno Barak, con la palla che finisce in rete. Finisce il primo tempo con il Verona ancora in attacco e vicino al 3-0. Meritato il vantaggio dell’Hellas su un Sassuolo in grande difficoltà, in particolare sugli esterni.

Secondo Tempo

Il Sassuolo entra in campo provato dopo il difficile primo tempo. Dionisi continua a incitare i suoi, che con il passare dei minuti prendono coraggio. Al 50esimo occasione macroscopica per il Verona, con Barak che non riesce a pochi centimetri dalla porta a mettere la palla in porta. Pochi secondi dopo ci si ritrova con il Sassuolo in attacco. Kyriakopoulos mette un bel cross al centro e Scamacca delizia il pubblico con una mezza rovesciata meravigliosa. 1-2 e partita che sembra riaperta, ma così non è. Alla prima azione dopo il gol di Scamacca, Simeone si trova in area di rigore in contrasto con Chiriches. Il difensore compie una gravissima leggerezza, toccando la palla con la mano. Un gesto inutile, che concede un rigore pesantissimo all’Hellas, realizzato da Barak. Per il numero 7 del Verona due gol e un assist al suo ritorno da titolare dopo due mesi. La partita rimane aperta e il Sassuolo non demorde, perché sa di poter far male. In pochi minuti due occasioni con due tiri da fuori. Prima Kyriakopoulos con un tiro a giro abbastanza telefonato, poi Scamacca spalle alla porta riesce a girarsi, facendo partire un destro velenosissimo che accarezza il palo. La partita si fa sempre più bella e il Sassuolo rischia il tutto e per tutto con l’entrata di Defrel per Muldur. Proprio il neo entrato trova il gol del 2-3 di testa su un preciso corner. Defrel non segnava da maggio scorso. La sfida è cambiata improvvisamente. Il Verona sembra stanco, mentre il Sassuolo ci crede e attacca senza sosta. Non trova però un’occasione nitida per pareggiare la formazione emiliana anzi, il subentrato Faraoni va vicino al gol per il Verona con una poderosa incursione sulla destra. Negli ultimi minuti il Sassuolo si sbilancia in attacco e nell’ultimo minuto di recupero viene punito ancora una volta da Barak, lanciato davanti a Consigli da una grande invenzione di Kalinic. 2-4 spettacolare al Mapei Stadium tra due grandi squadre. Vince però con merito il Verona.