Serie A, le peggiori delusioni del 2020: Lasse Schone
(Photo by Paolo Rattini/Getty Images)
Una delle peggiori delusioni calcistiche del 2020 è sicuramente Lasse Schone. Il 12 luglio segna il suo secondo gol con il Genoa nella gara contro la SPAL ma poi sarà tutto sempre più in salita.
L’inizio del 2020
Il 2020 è cominciato con una doccia fredda. Le continue panchine di Lasse Schone iniziano a far rumore. Davide Nicola, neo tecnico rossoblu, al termine del match col Sassuolo, ha voluto spiegare i motivi che hanno portato l’ex Lanciere ai margini del progetto ligure. “Sono un tecnico che deve cercare delle soluzioni. Ritengo che per caratteristiche in questo momento Radovanovic e Schone non possono giocare insieme, nonostante Lasse sia un giocatore di abilità tecnica importante”.
“Appena capisce il calcio in Italia per quanto riguarda la nostra situazione può iniziare a giocare“.
L’esclusione dalla lista UEFA
Il regista danese del Genoa è stato per anni punto fermo dell’Ajax con cui è arrivato in semifinale di Champions League. Per la stagione 2020/21 non è stato incluso nella lista ufficiale dei 25 rossoblù consegnata alla Lega. Dopo una prima stagione deludente in Liguria, per il classe 1986 l’addio a gennaio è praticamente certo.
Lasse Schone, le parole dell’agente sull’esclusione
Dopo l’annuncio l’agente di Lasse Schone, Revien Kanhai, ha dichiarato che non passerà sopra l’esclusione del danese dalla lista Serie A. Intervistato da Voetbal Niuews il 7 ottobre, Kanhai aveva affermato: “Non sapevamo che sarebbe stato escluso, altrimenti avremmo trovato un’altra squadra. Non lasceremo passare nulla, lo ribadiamo. Lasse viene trattato in modo scandaloso. poiché gli accordi sono stati violati per molto tempo, stiamo agendo. Abbiamo intrapreso un’azione legale immediata contro il Genoa, perché ciò che è successo va contro tutte le garanzie legali. Casi analoghi sono già stati analizzati dalla FIFA e del CAS”.
Da grande colpo a fuori rosa
Chiedersi il motivo per cui il danese è stato escluso dalla lista UEFA è lecito. Schone è arrivato a Genova come il grande colpo del mercato rossoblù. Il giocatore ha deluso e non ha mai legato troppo con i compagni. Tra i problemi anche quello della lingua, visto che Lasse non ha mai imparato la lingua italiani. L’esclusione dalla lista è quindi legata sia a motivi tecnici che a motivi caratteriali. Già nelle ultime partite della scorsa stagione era chiaro che tra lui e il Genoa non ci fosse un rapporto idilliaco. L’ex tecnico rossoblu Davide Nicola lo aveva lasciato in panchina il danese anche in gare decisive per la salvezza del club ligure.