Serie A, Ronaldo: “Tifo Inter, CR7-Juventus ha portato benefici in Italia”

Ronaldo

Photo: www.blogger.it

Ronaldo il Fenomeno è protagonista oggi di una lunga intervista su La Gazzetta dello Sport, dove ha fatto un’ampia panoramica del calcio italiano. A partire, e non poteva essere altrimenti, dall’Inter: “Io sono interista, con l’Inter mantengo un rapporto speciale e vorrei che vincesse sempre. L’ultimo campionato è stato bellissimo, “abbiamo” interrotto la striscia vincente della Juventus, ce lo ricorderemo a lungo. Peccato che Lukaku sia ritornato in Inghilterra, ma è difficile resistere quando i top club della Premier chiamano. Il Chelsea ha fatto valere tutto il suo potere finanziario. Ma sì, per me la grande favorita resta l’Inter campione in carica. Lukaku è andato via, però la squadra rimane forte ed equilibrata, ha preso Dzeko e ha concluso altri acquisti di peso, nel gruppo ci sono tanti giovani interessanti. Lautaro-Correa? Non so se alla fine saranno loro i due titolari davanti, c’è anche Dzeko. Lautaro di sicuro giocherà, però sì, Martinez e Correa garantiscono un bel numero di gol. La stagione è lunga e verranno usati assieme in tante partite“. Da Ronaldo a Ronaldo, su CR7: “Quella tra Cristiano e la Juventus è stata una bella storia e ha portato benefici al calcio italiano, lo ha fatto riscoprire nel mondo, lo ha reso di nuovo competitivo ai massimi livelli. Un magnifico passaggio. Cristiano ha preferito partire, ma il discorso non cambia. La Juve ha perso Cristiano, però la squadra è forte lo stesso. Attenzione, la Juventus è sempre la Juventus… Per esempio hanno riportato a Torino quell’attaccante ragazzo (Kean, ndr), che a me piace“. Il parere sul Milan: “È importante che sia ritornato in Champions League, ai suoi livelli. Il calcio ha bisogno delle squadre storiche. Il Milan è di nuovo competitivo per la Serie A e per l’Europa. Ibra è fortissimo, gli anni per lui non contano e non valgono. È una roccia, ha un fisico da trentenne, non da quarantenne, garantirà i soliti risultati perché sa gestirsi come un super professionista. È venuto a trovarmi quest’estate nella mia casa delle vacanze a Ibiza. Una giornata fantastica, ci siamo divertiti, abbiamo parlato tanto, di calcio e di altro. È arrivato con la sua famiglia, con i suoi figli molto bravi“. Un giocatore in cui riconoscersi? Mbappé: “Sì, ha delle caratteristiche simili alle mie. Ha qualità pazzesche, possiede una tecnica notevole e sa usarla ad alta velocità. Va via ai difensori, salta i portieri. Abilità nella corsa, come si dice. E nonostante sia giovanissimo, ha già percorso tanta strada. Mbappé mi piace, tifo per lui“.