Serie B, vola la Cremonese. Ancora un pari per il Pisa

Serie B

(Photo by Giuseppe Cottini/Getty Images)

Giornata di turno infrasettimanale in Serie B. Si sono da poco concluse, infatti, le prime sei gare valide per la 23ª giornata del campionato cadetto. Nelle zone alte viaggia fortissimo la Cremonese che batte il Parma e si alza momentaneamente al primo posto in classifica in attesa della gara del Lecce di domani. Bene anche il Monza che vince sull’ostico campo della Ternana. A secco di successi in questo 2022 resta il Pisa che non va oltre il pari interno contro il Vicenza. In ottica playoff vittorie importanti per Perugia e Cittadella, rispettivamente sui campi di Cosenza e Pordenone. Conferme per la Reggina che dopo il derby contro il Crotone, torna con i tre punti in tasca anche dalla trasferta di Ferrara contro una Spal in crisi nera.

Serie B, comanda la Cremonese

Come detto in apertura, in vetta nel campionato di Serie B al momento vi è la Cremonese. Gli uomini allenati da Fabio Pecchia hanno battuto per 3-1 il Parma grazie ai gol di Baez al 20′, Gondo al 56′ e Zanimacchia al 59′. Per i ducali inutile la prima rete in campionato di Simy al 62′. Non sa più vincere il Pisa al quarto pareggio consecutivo. I toscani sotto di due gol in casa contro il Vicenza (Cavion e Diaw i marcatori), sono riusciti ad evitare quantomeno la sconfitta con le reti di Cohen al 43′ e Antonio Caracciolo al 60′. Basta un rigore di Valoti al 38′ al Monza per espugnare il campo della Ternana. Il club del presidente Berlusconi al momento è quarto in classifica. Sogna in grande anche il Perugia, gli umbri con il successo per 2-1 sul Cosenza sono alla terza vittoria consecutiva. Le reti che hanno deciso il match portano le firme di Matos al 33′ e D’Urso al 55′. Solo per le statistiche il gol dei calabresi firmato da Camporese al 70′. Il Cittadella vince 1-0 a Pordenone grazie ad un gol di Beretta al 3′. Friulani sempre ultimissimi in classifica. Infine, la Reggina ne fa tre in casa della Spal. Emiliani in vantaggio con Mancosu al 19′, i calabresi fanno loro l’intera posta in palio con i sigilli di Tumminello al 34′, Bianchi al 60′ e Galabinov al 69′.