Serve un attaccante per l’Europa | Affarone di mercato: Edin Dzeko torna in Serie A

Si spalancano le porte per un ritorno in Serie A di Edin Dzeko, che ha appena rotto con il Fenerbahce di José Mourinho.

L’età è solo un numero. Vero, potrebbe rappresentare un problema, ma anche una risorsa da dosare per quelle partite importanti, da palcoscenico europeo, il giardino di casa di Edin Dzeko, diventato d’un tratto un affarone di mercato dopo la rottura con il Fenerbahce di José Mourinho.

A 39 anni compiuto lo scorso marzo, l’attaccante bosniaco continua ad essere una garanzia in fatto di gol e di prestazioni. È reduce da una stagione da protagonista in Turchia, ha segnato con regolarità, mostrando quelle qualità senza tempo che lo hanno sempre reso un profilo ideale per il calcio italiano.

Dzeko non è mai stato solo un finalizzatore, se di gol pesanti ne ha sempre segnati una cifra ragguardevole. Il suo stile di gioco, fatto di sponde intelligenti, movimenti tra le linee e capacità di legare il gioco, lo rende un attaccante perfetto per i ritmi più ragionati e tattici della Serie A.

L’Italia lo ha conosciuto bene tra il 2015 e il 2023, prima con la Roma e poi con l’Inter, club con i quali ha lasciato un segno indelebile: oltre 100 gol complessivi e una presenza costante nei momenti decisivi.

Un evergreen

A differenza di molti goleador nati per segnare e poco altro (vedi la prima annata di Dovbyk alla Roma), Dzeko sa essere decisivo anche senza segnare. Il suo lavoro per la squadra è prezioso e spesso invisibile: pressa, lotta, guida i compagni.

È questo tipo di completezza a renderlo ancora oggi appetibile per diversi club italiani alla ricerca di esperienza, carisma e affidabilità. Alcune squadre di Serie A avrebbero già sondato il terreno per riportarlo in Italia. Chi sono?

Last dance in Serie A

Il Cigno di Sarajevo, che ha già annunciato l’addio ai tifosi, al club, ai compagni e a Josè Mourinho dopo due stagioni e più di quaranta gol all’attivo, è il rinforzo ad hoc che sta cercando il Bologna, in vista della prossima stagione dove i felsinei si divideranno tra competizioni italiane ed Europa League.

Secondo il Corsport l’entourage dell’attaccante bosniaco ha già parlato con il direttore rossoblù Giovanni Sartori. Dopo una carriera che lo ha portato dalla Bundesliga alla Premier League, dalla Serie A alla Super Lig turca, l’idea di chiudere il cerchio proprio in Italia avrebbe un sapore speciale. L’uomo giusto che un club in grande ascesa.