Siviglia, per lo scudetto è dura ma il bilancio è positivo

Siviglia

(Photo by Joaquin Corchero via Imago Images)

Una sconfitta dolorosa che, dopo 8 risultati utili consecutivi di cui 7 vittorie e 1 pareggio, frena la corsa verso il sogno. Si parla del Siviglia, battuto per 1-0 dall’Athletic Bilbao con il gol beffa di Inaki Williams al 90′. Gli andalusi scivolano a -6 dalla vetta occupata dall’Atletico Madrid e, a quattro giornate dalla fine, ora il sogno scudetto si allontana. Si possono trarre le somme di un primo bilancio di questa stagione per il Siviglia. In campionato, la squadra di Lopetegui, è sicura di terminare la stagione tra le prime quattro della Liga, visti i ben 17 punti di distacco dalla quinta posizione occupata dalla Real Sociedad.

In Champions League è arrivata l’eliminazione agli ottavi di finale, propiziata dal Borussia Dortmund. in Copa del Rey, gli andalusi hanno salutato la competizione in semifinale, pagando dazio contro il Barcellona autore di una grande rimonta nel ritorno (3-0 dopo il 2-0 dell’andata, ndr). Si ha la sensazione di qualcosa lasciato a metà. Di una squadra dall’ottimo potenziale che poteva vincere un titolo ma, purtroppo, si è fermata sul più bello. Un passo indietro per qualcuno, probabilmente, visto che l’anno scorso era arrivato il successo in Europa League contro l’Inter. Il Siviglia, con ogni probabilità, terminerà la stagione senza la conquista di un titolo ma, certamente, con la conferma di essere una vera e propria big del campionato spagnolo.

L’anno scorso, oltre al successo europeo, il Siviglia è riuscito a qualificarsi tra le prime 4 della Liga, come accadrà quest’anno. Gli andalusi si lasciano alle spalle le stagioni 2018/19 così come 2017/18, in cui arrivarono rispettivamente un sesto e un settimo piazzamento. Dal 2010 al 2020, il Siviglia era riuscito a terminare tra le prime quattro appena tre volte. Ora, per il secondo anno consecutivo il Siviglia è lì, a dimostrazione di come sia diventata una ‘voce dominante’ del campionato iberico. Senza un trionfo ma con la consapevolezza che questa squadra continua a crescere.