Sky rilancia l’ipotesi ‘in chiaro’. L’ultima volta in tv c’era Baggio

In chiaro

(Photo by Grazia Neri/ALLSPORT via Getty Images)

Siamo alle fasi cruciali per l’assegnazione dei diritti tv, relativi alla Serie A nel triennio 2021-24. Una vera e propria corsa a due tra Sky e Dazn, con Amazon che alla fine sembra essersi fatta da parte. Dazn punta a prendere il posto di Sky, con l’offerta da 840 milioni di euro che, al momento, è la best proposal sul tavolo. Giovedì potrebbe essere la giornata decisiva e, intanto, il presidente Andrea Agnelli si mostra entusiasta per i connotati che sta assumendo il negoziato: “Abbiamo ottenuto un risultato eccellente nel panorama europeo della nostra industria. Nessuna Lega è stata capace di negoziare a questi livelli. Attenzione a non farci scappare questi numeri”.

Anche Urbano Cairo fiducioso

Gli fa eco ‘il cugino’ Urbano Cairo. Queste le sue parole: “Credo che per lo sviluppo dei diritti tv, la Lega e chi ha condotto le trattative abbiano svolto un buon lavoro. Le proposte dei broadcaster sono molto interessanti – spiega il presidente del Torino – in particolare reputo che l’offerta di Dazn vada valutata con attenzione considerando pure che sarà supportata da una telco. Sarà poi l’assemblea a decidere, ma va sottolineato che se a livello internazionale assistiamo a un calo del valore dei diritti tv, il calcio italiano dimostra di essere in trend positivo, manifestando un fascino, un interesse, insomma una vitalità che altre leghe hanno perso”.

L’ultima volta in chiaro: due magie del Divin Codino

Tra le ipotesi al vaglio, vi è anche quella di una partita settimanale trasmessa ‘in chiaro’, presumibilmente tramite i canali free di Sky, vale a dire Cielo e TV8. Sarebbe una svolta incredibile per il calcio italiano, 21 anni dopo. Infatti, l’ultima partita trasmessa in chiaro nelle reti televisive italiane, risale al 23 maggio 2000. Si giocava un fondamentale Inter-Parma, dove la posta in palio era l’accesso alla Champions League. Vinse l’Inter per 3-1 grazie alle reti di Zamorano e di un immenso Roberto Baggio che, quella sera, segnò una doppietta. Nel Parma giocava un giovanissimo Fabio Cannavaro. Non bastò ai ducali la rete di Stanic.