Solakjaer gela la Roma, di nuovo. Mentre il tecnico giallorosso Fonseca si era sbilanciato chiedendo esplicitamente l’acquisto del difensore inglese nel corso dell’ultima conferenza stampa, l’allenatore norvegese continua a respingere l’offerta della Roma per Chris Smalling.

“Al momento non abbiamo ricevuto offerte concrete. Non ci sono proposte che ci soddisfano”, queste le parole del tecnico del Manchester United in risposta alle domande su Smalling, dopo il match di Carabao Cup contro il Luton, in cui il centrale difensivo non era stato nemmeno convocato.

Insufficiente, secondo i Red Devils, la cifra proposta dalla società capitolina, che vorrebbe chiudere intorno ai 16 milioni di euro, bonus compresi. Lo United chiede almeno 20 milioni, anche se ormai con il difensore inglese è rottura totale e sembra inutile qualsiasi progetto di reintegro nella rosa.

La Roma, da mesi, cerca di convincere gli inglesi a lasciar andare il difensore, puntando sui circa 3 milioni già versati lo scorso anno per il prestito oneroso. I rapporti tra le due squadre, però, non sono idilliaci. I giallorossi hanno da tempo incaricato diversi emissari per provare a strappare un “sì” a Solskjaer, ma la rigidità dimostrata dal norvegese sta portando al naufragare della trattativa.

Ultima proposta che la società capitolina sembra intenzionata a spedire verso Manchester è quella di un prestito oneroso da 3 milioni, con riscatto obbligatorio fissato a 15, più eventuali bonus.

Se anche questa offerta dovesse essere declinata, la Roma è pronta a virare su Todibo, perché Fonseca necessita di un centrale di difesa e non può più aspettare. In particolare, voci interne alla società giallorossa, sembrano non concordare con l’esigenza manifestata dal portoghese di prendere proprio il difensore inglese dello United.

Secondo fonti vicine agli intermediari, inoltre, la situazione sembra destinata a sbloccarsi (o naufragare definitivamente) durante le ultime ore del calciomercato. Tutto potrebbe dipendere dalla permanenza di Fonseca sulla panchina giallorossa. E per questo, saranno decisive le partite contro Juventus e Udinese.