Sospetto focolaio Covid nella Lazio: a Bruges senza 5 titolari

Piena emergenza in casa Lazio, impegnata domani sera nella trasferta di Champions League contro il Club Brugge.
Inzaghi dovrà fare i conti con una squadra martoriata dalle assenze, per motivi non ancora chiari.
Non sono partiti per il Belgio ben 11 giocatori della prima squadra: Immobile, Luis Alberto, Lazzari, Leiva, Strakosha, Escalante, Cataldi, Luiz Felipe, Djavan Anderson, oltre ai lungodegenti Lulic e Radu. Una squadra intera.

I motivi non sono ancora chiari, dato che la società non ha rilasciato alcun comunicato ufficiale, ma il sospetto che si tratti di un focolaio di Covid è forte.
Già nei giorni scorsi infatti Lucas Leiva, Danilo Cataldi, Thomas Strakosha e Luiz Felipe avevano accusato qualche linea di febbre e dolori gastrointestinali, un sintomo eloquente.
A questi si sono aggiunti nelle ultime ore tre titolarissimi come Ciro Immobile, Luis Alberto e Manuel Lazzari, oltre al centrocampista Djavan Anderson. Questi ultimi, insieme al nuovo acquisto Andreas Pereira, oggi non erano presenti all’allenamento di rifinitura a Formello, in attesa dei tamponi disposti dall’Uefa. Risultato? Pereira parte per il Belgio, gli altri quattro restano a casa.

In attesa di comunicazioni ufficiali, a Simone Inzaghi resta da gestire l’emergenza, e preparare nel miglior modo possibile la sfida di domani sera, che in caso di vittoria porterebbe i biancocelesti a 6 punti nel girone, a punteggio pieno dopo due partite.
Alla luce di queste assenze, l’11 iniziale dovrebbe essere così composto: Reina in porta, difesa a tre con Patric, Hoedt e Acerbi, centrocampo a cinque con Fares e Marusic sugli esterni e in mezzo Milinkovic-Savic, Parolo e Akpa Akpro, Correa e Caicedo in avanti.
Scelte quasi obbligate per Inzaghi, ritrovatosi con i giocatori contati.