Un pomeriggio da emozioni forti per Unai Simon, quello di lunedì nel match degli ottavi di finale di Euro 2020 contro la Croazia. L’estremo difensore dell’Athletic Bilbao si è prima reso protagonista di un errore grossolano che poteva costare caro, poi ha aiutato la squadra ad approdare ai quarti con alcuni interventi fondamentali. Nel corso della conferenza stampa odierna – come riportato dalla testata spagnola As – il portiere ha parlato di quei momenti, commentando anche l’errore commesso. “Dopo il mio errore sono arrivati solo pensieri negativi, ma avere persone intorno a supportarmi mi ha dato molta energia e ne sono molto grato”.
Il portiere ha aggiunto, spiegando la dinamica dell’errore : “Il sole non mi ha dato fastidio, ho solo tentato il controllo ed il pallone è scivolato via da me – ha spiegato Unai Simon – l’ho rivisto circa 6 o 7 volte. A livello emotivo ho vissuto partite in cui ho provato sensazioni più forti rispetto a questa, come le finali di Coppa con l’Atletico, ma da professionista è stata la partita più importante della mia carriera e non la dimenticherò mai.”
Unai Simon ha concluso parlando del breve dialogo con De Gea e sulle successive parate nel match con la Croazia: “Quello che mi ha detto lo tengo segreto, ma è venuto a rincuorami. L’ho ringraziato per questo”.
“Mi hanno insegnato che il calcio è un insieme di successi con piccoli errori, che si verificano raramente, ma se un portiere li commette, vengono ingigantiti. Lunedì è stato un incidente, il calcio è così, ho passato un paio di minuti a pensare all’errore e poi mi sono concentrato”.