Spezia, Saponara: “Non ero pronto al grande salto al Milan”

Riccardo Saponara ci ha messo poco ad ambientarsi e diventare protagonista nello Spezia. Vincenzo Italiano si affida a lui per aggiungere fantasia in una squadra dai meccanismi già ben oliati. Il trequartista è intervenuto oggi in una lunga intervista a La Nazione dove ha ripercorso alcune tappe della propria carriera e la tragedia vissuta a Firenze con la scomparsa di Astori:

Saponara sull’esperienza al Milan: “Sono rimasto il ragazzo con gli stessi valori che avevo a 21 anni. Oggi conduco una vita che non sarebbe stata possibile se non fossi arrivato così in alto ma è altrettanto vero che il balzo in avanti mi spaventò piuttosto che aiutarmi. Non ero pronto al grande salto al Milan e non avevo il carattere per impormi“.

Sulla scomparsa di Astori: “La sensibilità è una dote ma nel mio caso è stata spesso additata come causa della mia mancata esplosione. Ho fatto passi da gigante grazie ad una psicologa, secondo me la psicologia dovrebbe essere parte integrante dell’allenamento di un calciatore. Non avevo mai vissuto uno shock così forte come la scomparsa di Astori ed è stata un’esperienza che mi ha fatto crescere“.