Spogliatoio spaccato, polveriera Inter | Altra uscita dolorosa per Cristian Chivu

Spogliatoio spaccato, polveriera Inter | Altra uscita dolorosa per Cristian Chivu

Cristian Chivu, allenatore dell'Inter - lapresse - calcioinpillole.com

Giorni complessi in casa Inter. Chivu tenta la via del dialogo, ma ormai il danno è fatto. Altra uscita dolorosa per i nerazzurri.

Un ciclo vincente, anche se meno di quanto auspicabile e fattibile. Coccarde tricolori e Supercoppe, due finali di Champions League in tre anni. Il ciclo di Simone Inzaghi all’Inter, però, ha lasciato anche antichi rancori esplosi al Mondiale per Club.

A conti fatti il crollo di Monaco di Baviera contro il PSG e una storia senza lieto fine con la fuga di Simone Inzaghi in Arabia Saudita per allenare un Al-Hilal che aveva in pugno l’allenatore piacentino prima ancora della disastrosa finale di Champions League, dovevano esser letti come foschi presagi.

A rendere il quadro più complesso e a rafforzare l’idea di una fine ciclo contribuiscono elementi che vanno oltre il campo. Le tensioni interne, in particolare, sembrano aver minato l’armonia di uno spogliatoio fino a poco tempo fa considerato granitico.

A far rumore il litigio tra due pilastri nerazzurri: Lautaro Martinez e Hakan Calhanoglu. Un diverbio acceso, fomentato da Marotta peraltro, lui ha fatto il nome dell’interessato dalle parole al vetriolo del capitano nerazzurro subito dopo l’uscita di scena dal Mondiale per Club per mano della Fluminense.

Reazione a catena

Le parole di Lautaro Martinez, la puntualizzazione di Beppe Marotta, hanno scatenato il putiferio. Calhanoglu ha risposto per le rime all’argentino, sua moglie neanche è andata per il sottile, ci mancava addirittura un galeotto like.

Marcus Thuram ha pensato bene di rispondere col cuoricino alla risposta di Calha a Lautaro Martinez, confermando  l’esistenza di uno spogliatoio spaccato e una polveriera nerazzurra pronta a esplodere. E non finisce qui.

Denzel Dumfries
Denzel Dumfries, esterno dell’Inter e della nazionale olandese – lapresse – calcioinpillole.com

La galeotta clausola

Come se non bastasse tutto questo putiferio, eccone un’altra a far venire ulteriore ansia al popolo interista, ossia la situazione di Denzel Dumfries. L’esterno olandese, spesso decisivo con le sue scorribande sulla fascia destra, è da tempo al centro di voci di mercato che lo vedono lontano da Milano.

Sembra tutto sopito con il rinnovo. E invece quella clausola rescissoria potrebbe essere quanto mai galeotta. Bastano 30 milioni di euro, entro la metà di luglio, per strappare l’olandese all’Inter, una una cifra relativamente bassa, che può stuzzicare diversi club in giro per l’Europa. Dumfries ha manifestato sempre la sua voglia di restare, ma sarà ancora così in questo stato attuale delle cose? Un suo addio non sarebbe per niente semplice da gestire da Chivu, che ha già tanti problemi da risolvere di suo.