Stadi in costruzione per 2.5 miliardi in Europa: non presente l’Italia

Stadi

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Importante indagine di Tifosy, piattaforma di crowdfunding sportivo, sulla costruzione di nuovi stadi in Europa. Dall’analisi emerge come siano stati investiti 2.5 miliardi da tre delle maggiori leghe europee: Inghilterra, Spagna e Francia.

In Premier verrà inaugurato tra un anno il nuovo stadio dell’Everton che spenderà circa 600 milioni per la costruzione. Il nuovo stadio vedrà la luce già nel 2023 e potrà ospitare 52.000 spettatori.

n Spagna, invece, il Valencia ha scelto di investire una cifra vicina ai 300 milioni di euro per la realizzazione del Nou Mestalla, progetto che era precedentemente nato nel 2007 ma bloccato dal 2009 per problemi economici. Dall’inizio del nuovo anno sono ricominciati i lavori che termineranno nel 2026, per un impianto che ospiterà circa 55.000 tifosi.

Il terzo progetto più costoso è quello del Nimes, club francese che ha progettato un piano da 250 milioni di euro per uno stadio pronto nel 2026. Il progetto prevede la sostituzione dell’attuale Stade des Costières, presto demolito, e nell’attesa  del nuovo impianto sarà costruito uno stadio provvisorio, pronto per la stagione 2022/23 e pronto ad ospitare 9.400 tifosi.

Balza all’occhio come dall’analisi manchi incredibilmente l’Italia: le lungaggini burocratiche tipiche del nostro paese stanno infatti rallentando i progetti di Milan, Inter, Bologna, Cagliari, Lazio e Roma.