Superlega, il Parlamento europeo si schiera contro il progetto

Superlega

(Photo by Catherine Ivill/Getty Images)

Il Parlamento europeo ha votato oggi una risoluzione contro il progetto della Superlega. A riportarlo sono i canali ufficiali dell’Uefa:

Il Parlamento europeo ha adottato oggi un’ampia risoluzione sulla politica dello sport dell’UE e ha chiesto un’azione per proteggere lo sport europeo dalla minaccia di competizioni separate come la tentata super lega europea. Guidata dall’ex giocatore di calcio internazionale polacco, il deputato Tomasz Frankowski, la risoluzione è stata approvata da una schiacciante maggioranza dei membri del Parlamento europeo provenienti dai 27 stati membri dell’Unione europea.

La UEFA accoglie la Risoluzione come un importante passo avanti nello sviluppo del modello europeo di sport basato su valori, solidarietà e merito sportivo. Il “Rapporto Frankowski” include raccomandazioni specifiche e attuabili su questioni chiave tra cui la buona governance, la solidarietà, la parità di genere, la diversità e i diritti fondamentali, l’integrità, la base, la sostenibilità e la salute e il benessere.

Inoltre, il Parlamento europeo è inequivocabile nella sua posizione di grande istituzione politica dell’UE sulle attuali grandi minacce che lo sport europeo deve affrontare. Gli eurodeputati condannano fortemente e direttamente le competizioni separatiste, come il cosiddetto progetto di super lega europea, in quanto minano i valori e i principi dello sport europeo e servono solo gli interessi delle élite e del profitto, senza alcun riguardo per i processi decisionali inclusivi. Il Parlamento europeo si oppone anche alle recenti proposte di tenere la Coppa del Mondo ogni due anni, chiedendo alle organizzazioni sportive di rispettare l’attuale frequenza dei grandi eventi sportivi internazionali. Chiede anche lo sviluppo di quadri europei per modernizzare i sistemi di trasferimento dei giocatori e soddisfare le esigenze, gli standard e gli obiettivi specifici europei.

La UEFA lavorerà insieme alle associazioni calcistiche nazionali e alle principali parti interessate del calcio europeo – tifosi, giocatori, club e leghe, per realizzare gli obiettivi della risoluzione e attuare le sue raccomandazioni. Gli organi di governo dello sport e le istituzioni europee devono anche continuare a lavorare come partner stretti verso le priorità europee, gli obiettivi di politica pubblica e i risultati sociali.

La relazione inoltre “riconosce gli sforzi fatti dalle organizzazioni e dalle federazioni sportive per garantire l’attuazione dei principi di buona governance nello sport”. In questo contesto, la UEFA ha invitato il leader della risoluzione e co-presidente del gruppo sport del Parlamento europeo, Tomasz Frankowski, a discutere la sua relazione con i principali stakeholder del calcio europeo alla prossima riunione plenaria della Convenzione sul futuro del calcio europeo all’inizio del 2022.

Commentando la risoluzione, il presidente UEFA Aleksander Čeferin ha detto: “Il messaggio del Parlamento europeo a nome dei cittadini europei è chiaro: l’Europa e gli europei si oppongono fondamentalmente a progetti di rottura come la fallita super lega europea che minacciano i valori dello sport europeo. Il calcio europeo non è un mercato destinato a servire solo gli interessi delle élite e i guadagni finanziari – è una storia di successo europeo che serve tutta la società. Continueremo a lavorare con l’UE per rafforzare e proteggere il modello sportivo europeo nel calcio europeo“.