Tavecchio: “Io unico a dimettermi. Nessuno ha fatto meglio”

(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Gli ultimi giorni si sono rilevati molto più delicati del previsto per la Nazionale di Roberto Mancini. Il pareggio ottenuto, nella gara contro la Svizzera, ha almeno per ora rinviato la Qualificazione diretta degli azzurri ai Mondiali dei Qatar 2022. Il risultato che, non ha emesso nessuna sentenza, ha riportato alla memoria di molti il recente passato che si consumò con la mancata Qualificazione ai Mondiali di Russia 2018 della Nazionale allora allenata da Ventura.

Quel fallimento sportivo in Italia fece delle “vittime“, su tutti proprio l’allora ct Giampiero Ventura, così come l’allora presidente della FIGC Carlo Tavecchio che rassegnò le dimissioni. Ecco che oggi, ai microfoni di 1 Station Radio, ha parlato proprio l’ex patron della Federazione il quale, come si può leggere dalle sue parole, ha ancora qualche sassolino dalle scarpe da togliersi.

Come dovrebbe comportarsi Gravina? Io starei in religioso silenzio, e così ho fatto in passato, anche quando ho visto Gabbiadini al posto di Insigne. Avrei voluto dire tante cose, ma alla fine ho solo chiesto il perché di questa scelta. Oriali mi rispose ‘Presidente, Manolo la stupirà’. Abbiamo visto tutti quanto mi abbia stupito. Poi sono stato l’unico a dimettermi, lasciando una consistente liquidità nei conti della federazione, quattro italiane in Champions e quattro partite dell’Europeo in Italia, grazie ai miei rapporti con Ceferin. Dopo di me nessuno ha fatto meglio“.