Torino-Napoli: la conferenza stampa di Jurić in vista della gara con i partenopei

Jurić Torino-Napoli

(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Ivan Jurić, il tecnico del Torino, dalla sala stampa dello stadio Olimpico Grande Torino, ha presentato la gara fissata per domani pomeriggio alle 15:00. I granata affronteranno in casa il Napoli di Luciano Spalletti affamato di punti, per non perdere più la credibilità difronte ai tifosi.

Le parole di Jurić in vista di Torino-Napoli

Jurić Torino-Napoli
(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Di seguito compare quanto dichiarato da Jurić nella presentazione del match Torino-Napoli. Tra le altre cose, oltre al ricordo di Superga vissuto dai calciatori e il rinnovo in ancora bilico di Belotti, il tecnico granata ha informato che domani pomeriggio non giocherà il centrocampista Saša Lukić e che tra i pali sarà riconfermato Etrit Berisha. Ecco le parole del mister granata:

Sul finale di stagione. “Voglio che la squadra continui ad esprimersi così, migliorando e continuando così. Abbiamo solo 15 giorni di lavoro, è giusto non mollare fino alla fine. Gli avversari sono tosti in queste ultime partite, l’idea è fare più punti possibile”.

Trattenere il Gallo? “Con Belotti parlo di tutto, per me devono sedersi e lui deve firmare, basta. Mi sembra un gioco da bambini, è la mia sensazione. Ho visto in lui che può dare molto di più rispetto a questa stagione: è stato difficile a livello di infortuni, ma è un giocatore che può dare tanto a livello calcistico. Per me, devono sedersi, parlare e mettersi d’accordo. Alla fine è molto semplice, se vogliono. Qui ho trovato problemi vari di gestione e di tutto, ora le cose sono molto semplici e banali. O vuoi o non vuoi, mi sembra che basti sedersi e parlare. Questa è la mia idea della situazione. E’ più semplice di quello che si fa vedere o quello che creano”

Il Torino vive la svolta? “Questo non lo so… Come ho detto, ho trovato tantissime difficoltà dal passato: contratti alti, giocatori pagati tanto, le scelte dei giocatori. Ma ora è stato un anno spettacolare, è stato difficile mettere le cose a posto. Ora la società deve capire quale strada vuole prendere, io non lo so perché non ho idea di che strada vuoi prendere: se hai ambizione, devi prendere giocatori forti e tenere quelli più bravi. Non è facile fare step, ma devi fare le cose giuste. Poi si vedrà, io in questo momento non lo so. Non è solo prendere giovani…se vuoi fare altro, serve un’altra mentalità. Se vuoi essere ambizioso, devi fare un certo tipo di mercato. Ma non ne abbiamo ancora parlato. Voglio finire il campionato bene e poi si vede, non è così semplice la situazione: dai prestiti ad altre cose”.

Jurić Torino-Napoli
(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Su Verdi in prestito alla Salernitana. “Sono strafelice per lui, ho trovato tutti ragazzi splendidi. Il minor problema per me sono stati i giocatori, hanno sempre avuto grande voglia di mettersi a disposizione. Come comportamento e volontà, sono stati tutti fantastici. Verdi sta trovando continuità e segna, sono felice per lui ed è un ragazzo bravo e puro, anche se qui ha trovato tanti problemi di infortuni. Poi si vedranno le cose”.