Torino, Nicola: “Noi ci credevamo”

Un punto importante per la propria classifica quello conquistato da Torino nel Derby della Mole contro la Juventus. I granata a lungo in vantaggio nel match, avevano anche accarezzato l’idea di portare a casa il bottino pieno. Il gol di Cristiano Ronaldo nel finale ha inchiodato la gara sul 2-2. Al termine del match, ai microfoni di Dazn, ha parlato l’allenatore del Torino, Davide Nicola. Ecco le sue dichiarazioni:

“Noi ci credevamo tantissimo, sapevamo della forza della Juventus ma abbiamo impostato la partita in modo da contrapporci”.

“Loro oggi non sono riusciti a servire i loro uomini tra le linee. L’impostazione tattica è stata preparata memori del fatto che la Juventus può impostare sia a tre che con i due centrali e due terzini puri. Ecco perché la scelta di Verdi, che poteva agire sia da trequartista che da ala pura”.

“Simone Verdi ha delle qualità straordinarie ma sul nostro modo di giocare è penalizzato. Ha le qualità per fare la mezzala e l’esterno offensivo, noi pensiamo che questo possa essere il ruolo nel futuro. Noi ci crediamo e se anche lui ha questa intenzione può aprirsi un nuovo capitolo della sua carriera”.

“Il risultato del Cagliari non ci ha condizionato. A me non piace che i miei ragazzi siano legati a ciò che fanno gli altri”.

“Sento dire che dal punto di vista motivazionale c’è stato un impatto, io in verità spero di averlo avuto sulle scelte tecnico-tattiche. Credo molto nei ragazzi”.

“Sanabria lo conoscevo, ho avuto la possibilità di portarlo in questo gruppo. E’ molto serio, ha dei valori. Per me è un giocatore importante, sa giocare con qualunque compagno di reparto e in diversi sistemi, anche come punta centrale da solo. Alla fine, però, se tu non giochi da squadra qualunque caratteristica individuale si perde”.