Torna la Serie A: come cambiano gli attacchi delle big?

Serie A, come cambiano gli attacchi

La Serie A è pronta a tornare in campo: dopo questa sera, la maggior parte dei calciatori impegnati con le nazionali europee faranno ritorno nei propri club, pronti a scendere in campo per la ripresa dei vari campionati. C’è attesa ovviamente per il rientro di tutti i calciatori impegnati nella massima categoria italiana, anche in chiave Fantacalcio.

In queste due settimane qualcosa potrebbe esser cambiato, soprattutto nei reparti offensivi delle big del nostro campionato. Tra titolari ed eventuali ballottaggi, ecco come dovrebbero schierarsi (offensivamente parlando) le grandi della Serie A al rientro in campo, in particolare le prime 7 in classifica.

Millan

Tra le fila del Milan la situazione non è chiarissima: i punti di riferimento sono due e parliamo di Zlatan Ibrahimovic e Hakan Calhanoglu. Lo svedese e il turco sono inamovibili per Stefano Pioli e lo saranno anche al rientro dalla sosta, a partire dalla trasferta con il Napoli di domenica sera.

I dubbi sono in particolare per le fasce, dove si contendono il posto Leao, Rebic, Castillejo, Saelemaekers e Brahim Diaz. Sono in 5 per soli due posti: considerando anche l’Europa League, saranno ovviamente molteplici le turnazioni e ci sarà la possibilità di far giocare tutti. Ciò che interessa però noi da vicino, ed in particolare i fantallenatori, è capire chi potrebbe essere titolare in Serie A: ad oggi sembrano partire in leggero vantaggio Leao e Saelemaekers, ma alla lunga potrebbe tornare a rivendicare il proprio posto Ante Rebic, magari a discapito del belga ex Anderlecht.

Sassuolo

Nei neroverdi i punti interrogativi invece sono destinati tutti quanti a Jeremy Boga e alla sua forma fisica. Caputo, Berardi e Djuricic non si toccano: 11 dei 18 gol del Sassuolo sono arrivati dai piedi dei tre calciatori appena citati e da loro Roberto De Zerbi intende ripartire in vista dei prossimi impegni.

A contendersi l’ultimo posto sulla trequarti ci sono Boga, Defrel e Traorè, in attesa anche del ritorno di Haraslin. Il primo è senza dubbio in vantaggio, ma molto dipenderà soprattutto dalla sua condizione fisica. Per questo motivo resta vivo il ballottaggio con Defrel, viste anche le molteplici occasioni sprecate da Traorè nelle ultime uscite prima della sosta.

Napoli

Nel Napoli occorrerà capire la situazione inerente ad Osimhen: dalla Nigeria non arrivano notizie confortanti e la sensazione è che l’ex Lille possa restare fuori dal terreno di gioco per almeno un mese.

Per questo motivo il Napoli potrebbe decidere di inserire Petagna al centro dell’attacco, o magari di ritornare al vecchio 4-3-3 relegando l’ex Spal in panchina, pronto a subentrare in caso di necessità. Qualora però Gattuso decida di continuare ad optare per il 4-2-3-1, le scelte dovrebbero essere abbastanza chiare: Petagna come centravanti supportato da Mertens alle sue spalle, Insigne a sinistra e Lozano a destra, con Politano pronto a subentrare a gara in corso e dare fiato al messicano in Europa League, stesso compito a cui sarà destinato probabilmente anche Eljif Elmas.

Roma

I giallorossi rientreranno in campo contro il Parma, quasi sicuramente però senza Edin Dzeko: il bosniaco è ancora positivo al Coronavirus e sarà indisponibile per la partita con i crociati.

Borja Mayoral è il sostituto diretto, ma con il Genoa non ha brillato e potrebbe dunque partire dalla panchina, in attesa di ritrovare la titolarità in Europa League. In tal caso ci sarebbe Mkhitaryan come falso nueve, reduce dalla tripletta siglata con il Genoa nell’ultimo turno di Serie A. A supporto inamovibile Pedro, da capire se al suo fianco potrà esserci poi Carles Perez, al rientro dall’infortunio. L’ex Barcellona si contenderà il posto con Borja Mayoral, in attesa che ritornino poi Lorenzo Pellegrini e Dzeko, titolari inamovibili.

Juventus

Nella Juventus invece la situazione è molto chiara, soprattutto per due terzi dell’attacco: Ronaldo e Morata sono inamovibili e saranno titolari praticamente sempre fino alla sosta natalizia. Al momento Pirlo non si può permettere di lasciarli in panchina ed è per questo motivo che dovrà scegliere tra Kulusevski e Dybala per completare il tridente.

Assodato che Chiesa giochi sulla fascia destra e visto l’infortunio di Ramsey, l’ex Parma e l’argentino si contenderanno verosimilmente il posto da titolare in vista delle prossime partite. Al rientro partirà in leggero vantaggio lo svedese, visto e considerato lo splendido momento di forma che sta attraversando. Dybala, al contrario, vive uno dei momenti più duri della propria carriera, ma occhio alle opportunità che gli verranno concesse.

Atalanta

Con la positività di Ruslan Malinovskyi, qualcosa potrebbe cambiare in vista delle prossime 2 settimane. Con l’ucraino fuori servizio, Miranchuk diventa uno dei primi sostituti, pronto magari a partire da titolare già al rientro contro lo Spezia al fianco del Papu Gomez e di Duvan Zapata.

Questi ultimi due sono gli inamovibili dell’attacco di Gasperini, specialmente il primo. L’attaccante colombiano si contenderà invece il posto con Muriel e Lammers, in una staffetta ormai preannunciata. Resta poi anche Ilicic, in ripresa dopo il gol in nazionale e pronto a tornare uno degli uomini chiave della Dea.

L’abbondanza dunque non manca e la sensazione è che i titolari possano essere gli stessi 3 visti in azione nella passata stagione: essendoci la Champions League però, non è da escludere che in Serie A possa esserci spazio per gente come Miranchuk, Lammers e Muriel, una notizia ottima per chi li ha presi al Fantacalcio.

Inter

Infine arriviamo in casa Inter, dove la notizia lieta è il rientro di Romelu Lukaku: il belga non è sicuramente al 100%, ma ha giocato in nazionale e al ritorno in campo sarà regolarmente in campo al fianco di Lautaro Martinez.

In panchina pronto a subentrare Sanchez, seppur non al massimo della condizione. Il cileno è reduce da qualche problemino fisico, così come Pinamonti. Loro due sono però i primi cambi dell’attacco nerazzurro e serviranno a far rifiatare Lukaku e Lautaro in vista dei molteplici impegni che attendono la compagine di Conte nelle prossime settimane.

Sulla trequarti sarà inamovibile Barella, in attesa di qualche altra possibilità da offrire ad Eriksen, che sembrerebbe però in procinto di partire già a gennaio.